In riferimento all’articolo intitolato “Teatro Duni di Matera, lettera aperta di 14 soci al sindaco De Ruggieri”, pubblicato sul nostro portale di informazione, i soci Giuseppe Crapulli, Anna Maria Duni e Raffaella Duni, si dissociano formalmente e categoricamente dall’iniziativa presa dal socio Antonio Padula nel scrivere una lettera indirizzata al Sindaco Avv. Raffaello De Ruggieri, includendo i loro nomi nel 62,29% dei soci favorevoli alla vendita dell’immobile di proprietà della società Teatro Duni srl. I soci Giuseppe Crapulli, Anna Maria Duni e Raffaella Duni non sono stati informati della lettera , né hanno autorizzato la pubblicazione della stessa sui giornali locali ed online inserendo i loro nominativi tra i soci favorevoli alla vendita dell’immobile e né hanno espresso parere favorevole alla vendita medesima. Come più volte hanno ribadito nelle assemblee della società, il liquidatore in carica Rag. Carmelino Scalise, auto revocato per motivi di salute, ma non sostituito in quanto non si è mai raggiunto l’80% del capitale sociale , così come stabilito dallo statuto attualmente in vigore, ha il mandato a vendere conferitogli nell’atto della sua nomina dai soci rappresentanti l’80% del capitale sociale, atto notarile del Dr. Michele Arcangelo Casino del 26/07/2011, repertorio n. 137865, raccolta 23507. Va precisato che la società Teatro Duni Srl, a norma dello statuto ancora in vigore, delibera con una maggioranza non inferiore all’80%.Gli stessi soci prendono le distanze da tutte le accuse e le offese formulate nello lettera nei confronti del Dr. Giovanni Carnovale quale amministratore della Navona Srl.
Siete comici, risolvetevi le vostre beghe interne Tenetevi il teatro e smettetela di ammorbare la città !