Due le proposte di legge, entrambe di iniziativa del consigliere Lacorazza (Pd), sulle quali è stato audito il dirigente generale del dipartimento Programmazionee Finanze, Elio Manti, nel corso della seduta della quarta Commissione (Politica sociale)convocata da Vito Giuzio. La prima, concernente gli “Ecomusei Case di comunità”e la seconda, sul “Servizio di Cittadinanza attiva per la Cultura e la Coesione sociale (S.C.A.C.C.O.)”.
Le domande poste dal consigliere Lacorazza vertevano, essenzialmente, sul fatto che “occorre capire se vi sono margini di copertura finanziaria che esulano dal bilancio ordinario, con la possibilità di utilizzo dei fondi strutturali, ovvero il bonus act dei privati. Siamo in presenza di un provvedimento che riguarda il servizio civile dei giovani per la coesione sociale e di un altro che va a difesa delle risorse ambientali del territorio e, pertanto – è la richiesta che diviene domanda – i necessari spazi di finanziamento possono trovare giustificazione nell’ambito dei fondi comunitari senza far ricorso ad un capitolo del bilancio regionale ordinario”.
Il dirigente generale del dipartimento Finanze e Programmazione, Elio Manti, è stato oltremodo chiaro nelle risposte. Dopo aver confermato le potenzialità di intervento, a margine dei lavori, Manti ha sottolineato: “abbiamo riferito degli aspetti finanziari legati alle due proposte di legge. Per quanto riguarda quella relativa agli “Ecomusei Case di comunità” esiste la finanziabilità anche attraverso fondi comunitari, così come ben rappresentato nella relazione di accompagnamento al provvedimento, attivando risorse Fesr, Fse, Fsc, Feasr “2014/2020. Per quanto concerne la proposta di legge sul “Servizio di cittadinanza attiva per la Cultura e la Coesione sociale (S.C.A.C.C.O.)” – ha sottolineato – non sono utilizzabili risorse del Pon – Iog Iniziativa occupazione giovani poiché destinate al servizio civile universale a regia nazionale, quindi, non utilizzabili a scala regionale”.
Hanno preso la parola nel corso del dibattito i consiglieri Giuzio, Soranno, Rosa e Mollica al fine di chiedere al Dirigente generale maggiori chiarimenti in merito alla programmazione ed alle linee di intervento da parte dei Comuni per la riqualificazione del territorio. Esplicitate da Manti le procedure che devono seguire gli Enti locali con la manifestazione di interesse e la redazione dei progetti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi indicati ed alle opportunità offerte.
Hanno preso parte ai lavori della quarta Commissione consiliare, oltre al presidente Vito Giuzio (Pd), i consiglieri Giuseppe Soranno (Pp), Giannino Romaniello (Gm), Paolo Galante (Ri), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Antonio Bochicchio (Psi), Giovanni Perrino (M5s), Francesco Mollica (Udc).