I consiglieri comunali Maria Giovanna Merlo e Sabino Rocco Giacco di Scanzano Libera in una nota attaccano l’Amministrazione Comunale di Scanzano Jonico: “Un’altra estate tra i rifiuti. Chi ci governa non sa amministrare e cerca di scaricare le proprie responsabilità sugli altri”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
L’amministrazione Comunale è ormai allo sbando totale, non ha più il controllo di nulla neppure dell’ordinaria amministrazione. Domani, sicuramente, il Sindaco per l’ennesima volta chiederà scusa ai cittadini per il disservizio, incurante di come si presenta il paese oggi agli occhi dei cittadini e dei tanti turisti. Per la Zona 167 il disagio è accentuato per via del mercato mensile tenutosi oggi. Evento, quest’ultimo, programmato e non certo imprevedibile. Un’amministrazione assolutamente inadeguata al ruolo che ricopre deve imparate a dire la verità. È ora di ammetterlo prima di tutto a loro stessi e poi all’intera comunità che certamente non merita questo degrado. Diciamo pure ai cittadini che il tutto è dovuto alla mancanza di carburante nei mezzi e che la Tradeco vanta un credito nei confronti del Comune di oltre 1.000.000,00 di euro. Accettare la cessione di un credito non significa abbattere un debito. È davvero inaccettabile che il Sindaco dichiari alla stampa che il Comune nei confronti della Tradecosrl ha solo tre mensilità arretrate dimenticando però il debito di circa 600.000,00 euro, pari a circa 10 fatture, nei confronti della San Rocco azienda fornitrice di carburante. É logico che se il Comune non salda le 10 fatture cedute alla San Rocco non può pagare le mensilità arretrate della Tradeco dovendo rispettare un ordine cronologico.Le giustificazioni ascoltate più volte sono ormai inaccettabili.Paghiamo un pacchetto di servizi che non è per niente rispettato e a questo punto oltre alle scuse il Sindaco dovrebbe applicare degli sconti sullatassa ai cittadini che non meritano questo trattamento. Ribadiamo che lo sporco va rimosso sempre. Basta fumo negli occhi ai cittadini!