Il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, con una lettera ufficiale inviata stamattina, ha chiesto un incontro al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per discutere delle difficoltà legate al congelamento dei fondi del “Bando Periferie” destinati alla città.
Il provvedimento approvato dal Senato di fatto toglie al Comune risorse per 13 milioni e 120 mila euro per la realizzazione di opere per alcune delle quali erano già state approntate le progettazioni definitive e che risultano essere determinanti per il l’immagine di Matera Capitale europea della Cultura 2019.
“Quello che più inquieta – scrive il Sindaco di Matera nella lettera – è l’omissione istituzionale operata con una scelta indifferenziata, che disinvoltamente ha ignorato la responsabilità rappresentativa di cui Matera sarà investita nel prossimo anno. E’ sconcertante rilevare come, in occasioni similari, lo Stato abbia potenziato i flussi finanziari per garantire la conquistata rappresentanza internazionale di un territorio italiano, mentre a Matera vengono sottratte risorse essenziali e impedita l’attuazione di qualificanti interventi urbani. Devo confessarle – aggiunge De Ruggieri – che malgrado trionfalismi di rito, il Governo nazionale è stato parsimonioso con l’Amministrazione comunale di Matera, assegnando risorse statali dirette per non più di 36 milioni di euro, da cui vanno oggi sottratti i 13 milioni del Bando Periferie. Affido alla sua sensibilità culturale e politica – conclude il Sindaco di Matera – la denunciata situazione di disagio della mia città, che non meritava un simile trattamento”.
Di seguito il testo integrale della lettera aperta inviata dal sindaco di Matera ;Raffaello De Ruggieri al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte
Illustre Presidente,
Le scrivo con animo rammaricato per la decisione del Senato, sostenuta dal Governo, di sterilizzare sino al 2020 le risorse rinvenienti dal Bando delle Periferie e dirette a sostenere progetti selezionati di molti comuni italiani.
Matera è stata gratificata da tali risorse per 13 milioni e 120 mila euro finalizzate a interventi rilevanti per esaltare il corridoio di accesso alla città dalla via Appia (porta monumentale) e un’area oggi marginale ma destinata a divenire strategica per il carico degli investimenti pubblici e privati in atto.
Sono luoghi destinati a dare dignità urbana e funzioni decisive a una città che nel 2019 rappresenterà l’Italia in Europa.
Quello che più inquieta il Sindaco di Matera è l’omissione istituzionale di tale ruolo con una scelta indifferenziata che disinvoltamente ha ignorato la responsabilità rappresentativa di cui Matera sarà investita nel prossimo anno.
E’ sconcertante registrare come in occasioni similari lo Stato abbia potenziato i flussi finanziari per garantire la conquistata rappresentanza internazionale di un territorio italiano, mentre a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, vengano sottratte risorse essenziali e impedita l’attuazione di qualificanti interventi urbani.
Devo confessarLe che, malgrado i trionfalismi di rito, il Governo nazionale è stato parsimonioso con l’Amministrazione Comunale assegnando risorse statali per non più di 36 milioni di euro, dai quali vanno oggi sottratti i 13 milioni del bando delle periferie.
Poiché non sono più consentiti livelli di attesa e l’allarme è grande, Le chiedo ufficialmente di incontrarLa perché Lei possa registrare con più ampiezza di elementi la pesante condizione della mia Città rispetto a questa imprevista e sorprendente decisione politica.
Non siamo latitanti o insipienti in quanto con protocollo n.59697/2018 Le sono stati trasmessi progetti definitivi ed esecutivi degli interventi più rilevanti.
Affido alla Sua sensibilità culturale e politica la denunciata situazione di disagio della mia Città, che non meritava un simile trattamento.
In attesa di un Suo positivo riscontro, voglia gradire i sentimenti della mia stima e della mia cordialità.
Il Sindaco Raffaello de Ruggieri