Gli atleti dell’Athlos Matera protagonisti all’edizione 2018 della StraMarconia, che ha fatto registrare oltre mille partecipanti. La “squadra” guidata dal presidente Rosario Tortorelli si esalta con sei piazzamenti. Antonio Francolino (da oggi anche ambasciatore del negozio Top Running di Castellaneta) ha conquistando il secondo posto alle spalle del forte atleta tarantino Gianni Rizzi e di Nicola Mastronardi, materano di origine e milanese di adozione. Buone prestazioni anche per Antonio Ambrosecchia, Michele Papapietro e Vito Marcosano.
In campo femminile secondo piazzamento per la triathleta Rosa Rella, originaria di Grumo Appula e residente da alcuni anni a Matera.
Michele Capolupo
C’erano anche Leonardo Cenci e l’ex Iena Mauro Casciari fra i circa mille runner provenienti da tutto il Sud Italia che nel pomeriggio di domenica 12 agosto hanno pacificamente invaso le strade di Marconia di Pisticci per la XI StraMarconia, uno degli eventi sportivi più attesi della costa ionica lucana, svoltosi anche quest’anno nel ricordo di Emanuele Angelone, giovane appassionato corridore scomparso più di 10 anni fa a causa di un cancro.
Primi a partire sono stati i giovanissimi, seguiti dagli atleti iscritti alla gara competitiva e dagli adulti non professionisti. La StraMarconia, alla quale hanno potuto partecipare anche persone con disabilità, grazie alla collaborazione con ASD Albatros e con l’Avis “Pisticci Mariano Pugliese”, è stata raccontata in diretta ai microfoni di Radio Laser, con la conduzione di Marco Greco, Luca Rondinone e Antonella Malvasi.
In serata, i due ospiti d’eccezione sono saliti sul palco allestito in Piazza Elettra per la cerimonia di premiazione, a cui hanno preso parte anche i genitori di Emanuele, il Presidente del Coni Basilicata, Leopoldo Desiderio, il Delegato regionale Fispes, Gerardo Randolino e il Sindaco di Pisticci, Viviana Verri, che ha partecipato alla gara insieme al Presidente del Consiglio comunale, Gianpiero Andrulli, e all’assessore con delega generale nella frazione di Marconia, Filippo Ambrosini.
Fra i professionisti, il primo classificato è stato il pugliese Rizzi Giovanni della società Nuova Atletica Laterza – che ha percorso i 10 km previsti in soli 35,15 minuti – seguito da Francolino Antonio (GS Athlos Matera – 36:51) e da Mastronardi Nicola (Runcard – 38:14); nella categoria femminile sono salite sul podio Di Monte Francesca (ASD Polisportiva Re-cycling – 52:08), Rella Rosa (GS Athlos Matera – 49:51) e la pugliese Azzone Angela (ASD Marathon Massafra) che si è posizionata sul gradino più alto. A De Stasi Leonora e Ferrara Cosimo sono andati i Premi Avis per la sezione competitiva. Tutti i risultati per categoria sono disponibili sul sito ICRON e su www.stramarconia.it
Fra i corridori amatoriali, si sono distinti Popovici Noni e Landais Melina (3,5 km), Guidotti Michele e Cristina (7 km), Santalucia Gaetano e Aceto Fenicia (10 km); il Trofeo Avis è stato assegnato a Sarli Simone, Brillo Maurizio, Laviola Francesca, Mastronardi Bruno Costantino, D’Onofrio Elena.
Durante la cerimonia di premiazione sono stati consegnati anche i Premi Cultura Sostenibile, che quest’anno gli organizzatori hanno voluto assegnare alla “Associazione Ciechi Ipovedenti e Invalidi lucani” di Potenza e alla ASD Albatros di Marconia.
La stracittadina della popolosa frazione pisticcese, organizzata dall’associazione Arci “Emanuele 11e72” in collaborazione con A.S.D. Lucani Free Runners di Policoro, e inserita nel circuito Fidal, ha avuto anche una preview nella serata di sabato 11 agosto, con l’incontro “Sport: l’energia vincente per corpo e mente”; a conferma che la StraMarconia si propone di andare oltre il semplice evento sportivo, puntando alla sensibilizzazione della comunità e dei partecipanti su temi importanti quali la salute e il benessere.
“Il merito di tutto questo – spiegano gli organizzatori – è soprattutto dei nostri volontari, che ogni anno donano un po’ del loro tempo per trasformare una semplice corsa podistica in un evento unico, pieno di emozioni, colori, sorrisi, speranze e riflessioni. E’ grazie a loro se in poco più di 10 anni siamo passati da 150 iscritti a oltre mille partecipanti”.