Legge elettorale Regione Basilicata, Bolognetti (Radicali Lucani): Dal caffè sospeso al Consigliere “sospeso”. Prossimamente “Gran caffè Verrastro”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
A Napoli c’è l’usanza del caffè sospeso, in Basilicata, invece, si sono inventati il più sostanzioso, redditizio e conveniente “Consigliere Sospeso”. Non ci credete? Lo so, è davvero difficile il solo pensarlo, ma vi assicuro che è tutto vero.
Provate ad immaginare la scena. Un cittadino entra in V.le Verrastro e chiede al portiere: “Scusi c’è un Consigliere sospeso?”. Se il portiere dovesse rispondere sì, ecco che immediatamente il pellegrino si ritrova investito del laticlavio di Consigliere regionale provvisorio. Praticamente un gradino più sotto di un australopiteco.
Fuor di scherzo e di metafora, appare evidente che tutta la maledetta fretta, che ha indotto un manipolo di consiglieri ad approvare in una notte di agosto una nuova legge elettorale in aperta violazione del Codice di Buona Condotta in Materia Elettorale,fosse dettata dalla necessità di introdurre il diabolico meccanismo del “Consigliere sospeso”. Un sistema, per dirla tutta, che serve ad allargare la platea di coloro che possono aspirare a ricoprire la carica di Consigliere attraverso opportuni e rodati meccanismi di rotazione.
Altro che grande riforma, siamo al gioco dei pacchi. Nei prossimi giorni proveremo a raccontare anche questo e lo faremo a Potenza e a Matera. A breve “Gran caffè Viale Verrastro”.