“Oggi un altro Sessantotto non basterebbe. Ci vuole qualcosa di più e di meglio di quanto fatto cinquant’anni fa”. Così Mario Capanna, ex leader studentesco, parla del Sessantotto, di cui quest’anno ricorre il cinquantenario, nel corso della serata inaugurale della tappa lucana di CinemadaMare a Marina di Nova Siri. Ospite del raduno cinematografico internazionale itinerante, Capanna ha detto che “guardando bene ciò che è successo cinquant’anni fa possiamo riprendere un percorso che è stato drammaticamente interrotto, non per ripeterlo ma per svilupparlo in avanti, e in questo senso – ha aggiunto – iniziative culturali come CinemadaMare sono davvero benefiche per la società”. A chi gli ha chiesto cosa fanno le intellettualità del nostro Paese, i compagni che hanno fatto il Sessantotto, per cambiare il potere così come si presenta, “con la faccia di Salvini o di Di Maio”, Capanna ha risposto che “come succede dopo ogni movimento rivoluzionario, dalla resistenza antifascista, alla rivoluzione francese o a quella russa, c’è un fenomeno di restaurazione e anche un certo numero di pentiti. Oggi – è stata la riflessione – molti intellettuali di provenienza delle nostre battaglie sono un pò troppo silenti, mentre ci sarebbe bisogno di nuovi Umberto Eco, di nuove persone che in qualche modo non solo non si sono pentite ma che in qualche misura indichino delle riflessioni che aiutino le persone ad affrontare le difficoltà”. “Cinquant’anni dopo il Sessantotto – ha proseguito – una lezione fondamentale è capire che continuando a delegare, a costruire passività ed indifferenza i problemi si moltiplicano e si aggravano. Viceversa tornando ad insorgere, in modo pacifico, nella coscienza, come popoli, costruendo uno spirito critico autonomo, e smettendo di bere tutte le fake-news che ci vengono propinate non solo sulla rete, possiamo ridiventare capaci di autodeterminarci”.
Intanto, martedì 14 agosto è stata presentata a Nova Siri la decima tappa di CinemadaMare. Introdotti dal direttore del Festival, il giornalista Franco Rina, erano presenti, tra gli altri, Mario Capanna, la dirigente dell’Ufficio turistico della Regione Basilicata, Patrizia Minardi, il professore di Recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Adriano De Santis, che ha poi tenuto un workshop sulla recitazione con i circa cento giovani filmmakers, provenienti da ogni parte del mondo, che partecipano alla 16esima edizione di CinemadaMare. Durante la tappa nella località jonica spazio anche al concorso “Cinemadamare/scuole”, che quest’anno grazie alla collaborazione con l’Ufficio scolastico della Regione Basilicata, ha visto impegnati gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado dell’intera regione, nella realizzazione di alcuni cortometraggi su tematiche attuali come il bullismo e la violenza sulle donne. I docenti Pino Suriano, presidente della sezione di Matera della società Dante Alighieri, e Salvatore Verde, membro del cda della Lucana Film Commission, hanno selezionato otto titoli da proiettare in piazza Massimo Troisi, luogo delle attività serali del Festival, da cui poi verrà selezionato un vincitore nella serata finale del 18 agosto, quando ci sarà anche l’assegnazione dell’Epeo d’Oro, il premio di CinemadaMare al miglior cortometraggio iscritto al concorso principale della rassegna, selezionato dai voti espressi dal pubblico che assistito alle proiezioni nel corso delle tappe del Festival.
Cinemadamare, programma di martedì 14 e mercoledì 15 agosto 281
Martedì, 14 agosto 2018
Ore 10.00
Conferenza di apertura di CinemadaMare Travelling Campus a Nova Siri con gli ospiti Mario Capanna, politico, scrittore a attivista e Adriano De Santis, tutor di Recitazione presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma alla presenza di Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata, Oratorio Sant’Antonio di Viale Siris.
A seguire, inizio del periodo di formazione con la prima lezione di recitazione da parte del docente del Centro Sperimentale Adriano De Santis sempre presso Oratorio Sant’Antonio di Viale Siris
Ore 21.00
Proiezione del cortometraggio selezionato per il concorso “Cinemadamare Scuole”
“Il Castello del Barone Berlingieri e i Casalini dei salariati”, 10’40’’ dell’Istituto comprensivo Giovanni Paolo II di Policoro.
Sinossi: il Castello di Policoro, nonchè palazzo baronale, rappresenta storia, archeologia, religione, architettura, ambiente, culto, tradizione, cultura di un Paese. Non tutti ne conoscono la storia. I ragazzi l’hanno raccontata in modo semplice ma appassionato. Rewind, 3’27” dell’istituto Magistrale Stigliani di Matera.
Sinossi: Una studentessa vittima di bullismo e cyberbullismo (ingiuria, diffamazione, atti persecutori): la vicenda si risolve in maniera inattesa.
– Proiezione della seconda semifinale della della Main Competition (il concorso principale riservato a cortometraggi provenienti da tutto il mondo):
La partita di Frank Jerky nazione: Italy genere: Drama durata: 18′ 30′
Il legionario di Hleb Papou nazione: Italy genere: Drama durata: 13′
Framed di Marco Jemolo nazione: Italy genere: Animation durata: 7′ 20”
A seguire, Special Guest: Andrea Lattanzi introduce il film di cui è protagonista, “Manuel” di Dario Albertini
Mercoledi 15 agosto 2018
Ore 21.00
Proiezione del cortometraggio selezionato per il concorso “Cinemadamare Scuole”
“Domani è un altro giorno e si vedrà ”, 06’46’’ dell’Istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Palazzo San Gervasio.Sinossi: E’ facile prendersela con i più deboli. E se domani il debole fossi tu? Domani si vedrà.
“Il giorno dopo”, 10’26’’ del Liceo Scienze Umane – IIS Pitagora di Montalbano Jonico.
Sinossi: Il corto racconta il vissuto di una adolescente oggetto di atti di bullismo da parte di una sua compagna di classe e di come il problema viene affrontato e risolto grazie anche all’azione educativa della scuola.
Proiezione della terza semifinale della Main competition (il concorso principale riservato a cortometraggi provenienti da tutto il mondo). Cent’anni di corsa di Domenico G:S. Parrino Nazoine. Italia. Genere: Documentario. Durata: 17′ 35”
El Homicida di Maysel Bello nazione: Cuba genere: Thriller durata:: 11′ 45”
Il tratto di Alessandro Stevanon nazione: Italia genere: Drammatico durata:: 15′ 10”
A seguire proiezione del film “Ammore e malavita dei Manetti Bros