Il cortometraggio “Il tratto” dell’italiano Alessandro Stevanon si aggiudica l’Epeo d’oro, il premio riservato ai film iscritti alla ‘Main Competition’, che ha visto quest’anno a CinemadaMare l’ammissione di 120 titoli su 1100 candidati da 91 Paesi. A scegliere il cortometraggio vincitore è stato, durante la tappa di Nova Siri, il voto espresso dagli spettatori che hanno assistito alla proiezione della finale del concorso. Mentre la giuria tecnica presieduta da Salvatore Verde, giornalista e membro del CdA della Fondazione Lucana Film Commission, e composta dalla giornalista Margherita Agata, da Loredana Cafaro, docente di Storia dell’arte, Carmela Romano, docente e scrittrice, e Antonella Gatto, ha assegnato nell’ambito della stessa competizione i seguenti premi tecnici: miglior sceneggiatura a Monika Maslowka e Aren Manoukian, per il film drammatico “The Maltese fighter”, del regista maltese Arev Manoukian. Miglior montaggio all’italiano Fabrizio Franzini, per il film “Piccole italiane” di Letizia Lamartire. Premio per la miglior fotografia assegnato a Giorgio Giannoccaro, per il film drammatico “Il tratto”. Miglior attore a Malcom Ellul, per il film “The Maltese fighter”, e miglior colonna sonora originale a Sagar Saha per il film “The end” dell’indiano Dhruva Prasad Devara. In piazza Massimo Troisi a Nova Siri Marina sabato 18 agosto è stato anche il giorno della “Weekly Competition”, con la proiezione dei cortometraggi (15 i titoli) realizzati dai circa cento giovani filmmakers, provenienti da 40 Paesi diversi, durante la decima tappa del tour 2018 di CinemadaMare, raduno internazionale itinerante giunto alla XVI edizione. A votare il miglior film sono stati gli stessi filmmakers, che hanno premiato il cortometraggio dell’italiano Manuel Vitali “Local warming”.
Lo staff della manifestazione ha invece assegnato i seguenti premi speciali.
Miglior attore all’inglese Harry Pearson per il film “Ko” di Wali Mansoor, dal Pakistan. Il premio per il miglior montaggio è stato assegnato al sudanese Abdelrahim Kattab Sudan, per il film “Finding what’s real” del giovane regista libanese Charbel Chouchany. Infine il premio per la miglior fotografia all’americano Jacob Travers from per il film “Trasmission” del bulgaro Viktor Ivanov. Il direttore di CinemadaMare, il giornalista Franco Rina, nel corso della serata ha ringraziato, la comunità novasirese per l’ospitalità e la collaborazione offerta nella realizzazione dei lavori ai giovani filmmkers, l’Amministrazione comunale, la Regione Basilicata, Sensi Contemporanei. “CinemadaMare – ha detto il sindaco di Nova Siri, Eugenio Stigliano – rappresenta una grande realtà per Nova Siri. Un grande incubatore di sogni, e un format nuovo, perchè convoglia la passione per il cinema di tanti giovani”. La serata finale della tappa di Nova Siri ha visto anche la premiazione del miglior cortometraggio realizzato nell’ambito di CinemadaMare/Scuola, il concorso giunto alla seconda edizione realizzato col supporto della sezione materana della società Dante Alighieri, presieduta da Pino Suriano, e il sostegno dell’Ufficio scolastico della Regione Basilicata. A vincere il primo premio il cortometraggio realizzato dagli alunni “Noi per prime” (7’ min.) realizzato dagli alunni della classe 2A della scuola Secondaria di I Grado, plesso scolastico “Bonaventura”, dell’Istituto comprensivo “Torraca Bonaventura” di Potenza, dirigente Marianna Catalano. Numeroso il pubblico che sabato sera ha assistito alle proiezioni. In piazza Massimo Troisi a Nova Siri anche Mario Capanna, lo storico leader del Sessantotto in Italia, ospite speciale della decima tappa del Festival, che a cinquant’anni dal Sessantotto, ha fatto un bilancio di quel periodo storico nella serata d’apertura della tappa.
Ago 19