Grandissimo successo per la ventesima edizione del Vulcanica Live Festival, con un pubblico numerosissimo che ha invaso il 23 e 24 agosto scorsi lo splendido Palazzo Giustino Fortunato a Rionero in Vulture (Potenza) per assistere, nelle due serata della manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Vulcanica, alle esibizioni di grandi artisti del panorama musicale locale e nazionale.
Ad aprire la prima serata sono state l’ironia ed il lirismo senza orpelli di The Personagg, vincitore dell’Italia Wave Basilicata nel 2008, che è tornato a calcare il palco del Vulcanica dopo la sua ultima esibizione nel 2011, presentando in versione acustica alcuni brani tratti dall’album “Tranquillo is dead”, di prossima uscita. Dopo di lui, un applauditissimo Lorenzo Kruger, cantante ed autore dei Nobraino, che con la sua voce e il suo pianoforte ha rafforzato l’idea che tutto è grottesco ma vale la pena viverlo, forse “sul serio”, forse no.
La voce ed il violino degli Epoche’, Best Band Arezzo Wave Basilicata nel 2017, hanno dato il via alla seconda serata, sussurrando che la strada si trova, basta cercarla. E infine due fra i più grandi, talentuosi e sensibili artisti della scena musicale italiana, Marina Rei e Paolo Benvegnu’, hanno rapito il pubblico con la gioia e “l’appartenenza” del loro progetto speciale, “Canzoni contro la Disattenzione “, ricordando che la bellezza esiste e va cercata, basta essere ” attenti ” e riscoprire i Gesti , le Parole, la nudità delle Voci.
Due serate di grandi emozioni quelle del Vulcanica Live Festival, attraversate dal filo conduttore espresso nell’acronimo francese “AIR”, Amour/Imagination/Réve che caratterizza tutte le attività dell’Associazione Culturale Vulcanica, attiva in percorsi artistici e culturali nel territorio lucano del Vulture.
“Siamo molto soddisfatti del risultato di questa edizione – sottolinea la squadra di lavoro dell’Associazione Vulcanica – . Nel corso di questi 20 anni il pubblico che ha scelto di seguirci è diventato sempre più numeroso, anche grazie alle selezione degli artisti che solcano il nostro palco e all’eterogeneità degli stili musicali sperimentati. Nel 2019, anno in cui Matera sarà Capitale Europea della Cultura, prevediamo un’edizione speciale, con artisti di alto livello, che possa onorare questo appuntamento così importante per la tutta la Basilicata”.