Albero di Natale o albero d’Italia? Dibattito aperto su SassiLive.it – Il consigliere Pedicini replica all’assessore Bergantino

Una festa universale come il Natale non dovrebbe confondersi con le celebrazioni di un evento che riguardano solo una nazione, in questo caso l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Invece a Matera l’Amministrazione comunale ha avuto la brillante idea di abbinare la festa per i 150 anni dell’unità d’Italia al Natale e così in piazza Vittorio Veneto ad una settimana dall’evento che ricorda la nascita di Gesù Cristo è stato piazzato un albero di Natale decorato con addobbi ispirati al tricolore. Risultato: pioggia di critiche e “pollice verso” nei confronti di questa scelta tutt’altro che sobria e non certamente in linea con quella cultura che ci vorrebbe candidati a capitale europea nel 2019.  Un albero di Natale dovrebbe impreziosire durante il periodo natalizio la piazza del centro storico cittadino ma questo accostamento tra il tricolore per l’Unità d’Italia e la festa del Natale non lo abbiamo compreso. Ma probabilmente siamo di fronte ad una forma d’arte di cui ignoriamo l’esistenza.

Michele Capolupo

Al dibattito sugli addobbi dedicati all’Unità d’Italia dell’albero di Natale installato in piazza Vittorio Veneto partecipa anche l’assessore alla cultura del Comune di Matera Cornelio Bergantino. Riportiamo di seguito la nota inviata alla nostra redazione.

Gentili Signori,

intervengo sul dibattito che si è acceso riguardo all’albero di Natale posto in Piazza Vittorio Veneto per sostenere che, parlando in generale, spesso il giudizio estetico è talmente soggettivo che la bellezza la si ritrova dove gli altri nemmeno la colgono. Ma “De gustibus et coloribus non disputandum est”. Posso proporre a tutti di fare di questo dibattito un’occasione per arrivare ad una proposta condivisa su come, la prossima volta, arredare la Città dei Sassi. Questa volta ci abbiamo provato. Penso che, a differenza del povero abete di cui alcuni su facebook dicono tutto il male del mondo, le luci nelle tre piazze siano abbastanza apprezzate. Faremo un concorso di idee per “Matera luci in festa”, questa volta con più tempo e più risorse. Io spero, infatti, che la città tutta, i suoi imprenditori e la CCIAA vogliano recuperare la voglia di fare insieme i grossi eventi. A gennaio faremo un primo bilancio dell’andamento del flusso turistico nella città di Matera rispetto a quello avvenuto in Regione ed in Italia. In quella occasione pensiamo di realizzare un bando con una dotazione di circa 500.000 euro per riqualificare o semplicemente arredare alcuni storici del commercio, del turismo con particolare riferimento al centro storico e alle aree mercatali come da Delibera del 5 dicembre 2011 n. 1816.L’amministrazione comunale ha anch’essa una nuovo responsabilità rispetto all’appeal che Matera ha nel mondo.I risultati, infatti, della stagione turistica che dura un anno intero vanno al di là di ogni ottimistica previsione le situazioni d’animazione della vita culturale della città realizzati da una crescente imprenditoria nel settore culturale e del turismo parla chiaro: Matera salva i conti del turismo in Basilicata! Anche nel 2011 così com’è accaduto nel 2010. Cresce in relazione al crescere dell’appeal della nostra città anche il commercio  dei nostri prodotti tipici sostenuti da un’azione intelligente della camera di Commercio che ha promosso nel mondo, insieme, con la dieta mediterranea la cultura e gli stili di vita che caratterizzano la nostra città.In generale possiamo dire che, anche, il settore commerciale ha parato gli effetti depressivi della crisi grazie a questo  crescente movimento turistico fatto non solo da escursionisti di una giornata, ma, sempre più, da turisti che pernottano a Matera quasi due giorni, in media, come testimoniano i dati rilevati dall’APT. I dati allegati (provvisori) dicono che arrivi e presenze dell’intero anno 2011/2010 si assestano sul +10%. Questi, naturalmente, si aggiungono rispetto all’incremento del 22% registrati l’anno 2010/2009.

Cordialità

Cornelio Bergantino Assessore alla cultura e al turismo del Comune di Matera

Si riportano di seguito i dati dei flussi turistici in arrivo nella città di Matera relativi agli anni 2011 e 2010

Legenda: Arrivi Presenze 2010 2010 2011 2011 Diff Arr % Diff Pres %

Gennaio 3975 4596 7568 15,6% 4,3% 7258

Febbraio 4082 4889 7112 19,8% 10,2% 6454

Marzo 5826 7020 11154 20,5% 13,1% 9866

Aprile 9449 11176 18514 18,3% 15,3% 16063

Maggio 9904 10746 17941 8,5% 10,1% 16292

Giugno 9803 11067 18607 12,9% 13,7% 16369

Luglio 8818 10909 16543 23,7% 13,1% 14623

Agosto 14363 18240 27407 27,0% 26,8% 21610

Settembre 11653 12639 19721 8,5% 5,0% 18775

Ottobre 10782 9035 13915 -16,2% -14,7% 16306

Novembre 5168 4252 6804 -17,7% -14,2% 7931

Dicembre 0 0 0 0

Totale generale 93823 104569 165286 11,5% 9,1%

 

Il consigliere comunale del PDL Adriano Pedicini interviene sul dibattito aperto sul contestato albero di Natale presente in piazza Vittorio Veneto. Riportiamo di seguito la sua nota integrale.

Dopo l’intervento dell’assessore Bergantino sulla stampa dove, in brevità, definisce il simbolo natalizio, l’albero di piazza Vittorio Veneto di puro gusto soggettivo, non ci si può esimere da una semplice osservazione in replica alle sue affermazioni. In questa complicata difesa, alla quale, sono convinto non presta fede neanche lui, perché se così non fosse, mi porrei forti preoccupazione per gli investimenti che annuncia: di realizzare un bando con una dotazione di circa 500.000 euro per riqualificare o semplicemente arredare alcuni luoghi storici del commercio, del turismo con particolare riferimento al centro storico. Mi auguro che le cose siano molto distanti dal concetto di estetica che accompagna e coincide con l’oramai famoso albero di Natale di Matera, opera di poco buon gusto, atteso che è sotto la visione costante del Web e giudicato da compaesani e genti nel mondo. Spero che l’assessore cambi radicalmente la visione di estetica e la uniformi alle città d’arte più rappresentative. Avere senso estetico non è solo un fatto puramente soggettivo, come dice il governo municipale, è il provare piacere per le cose belle in rapporto ad un rapido paragone conscio e inconscio, nel quale si scorrono figure mentali di riferimento interiore. Tale senso può essere innato, il più delle volte acquisito per istruzione o per l’essere inserito in un contesto ove il bello, il gusto è parte della  consuetudine di vita sociale e naturale, come nel caso di chi è intriso nello scenario della nostra città, per esservi nato è vissuto. Ne deriva che chi è materano, ha una particolare predisposizione all’osservazione, ha un senso innato del bello, termine, quest’ultimo, che negli studi classici è affiancato al “vero”;  riferimenti semplici, naturali, incolori, fatti di linee e di tratti scarnificati che simboleggiano l’estetica di chi ha saputo ritrovare nella natura del paesaggio il suo convivere quotidiano senza disturbare, nel silenzio degli anni, senza che nessuno se ne accorgesse si è calato nel paesaggio. In tutto ciò, in sì semplice cultura e gusto, viene inserito il vostro albero di Natale di piazza Vittorio Veneto, che accende le poche luminarie ed incendia la polemica intorno al gusto, al bello; ma non deve aggiungersi più di tanto, il giudizio prescinde da fazioni e concetti politici, il giudizio qui diventa veramente soggettivo e va nella direzione del giudizio terminologico, “del vero, del bello”, tutti sapranno esprimere un parere sintetico, compreso il mio: in questa rappresentazione vi è l’immagine estetica di questo governo cittadino.

Adriano Pedicini, Consigliere comunale  PDL

La fotogallery dell’albero di Natale presente in piazza Vittorio Veneto (foto www.sassilive.it