Nella sala consiliare della Provincia di Matera è riunito nel tardo pomeriggio in seduta straordinaria in seconda convocazione il Consiglio Comunale di Matera. Tre i punti all’ordine del giorno: approvazione del documento strategico dell’Iti (investimento territoriale integrato di sviluppo urbano della città di Matera), approvazione della convenzione tra il Comune di Matera e la società Alvino 2019 Srl per l’utilizzo del complesso immobiliare dell’ex Mulino Alvino, modifica della destinazione d’uso pubblico dell’area ex centrale del latte per la realizzazione di una stazione bus.
In apertura il Consiglio Comunale di Matera ha approvato un emendamento che in pratica ha sostituito la delibera di approvazione del piano Iti e che di fatto ha dato il via libera al piano Iti con 18 voti a favore e 10 astenuti, quelli dell’opposizione. Questa approvazione ha scatenato una grande bagarre tra i consiglieri di maggioranza e opposizione. I consiglieri di opposizione hanno fatto rilevare che questo emendamento ha evitato in buona sostanza una discussione preliminare all’approvazione dell’Iti e che materialmente mancava la delibera e hanno chiesto il parere sulla validità del maxi emendamento al segretario generale. Interpellato sul tema il segretario generale ha dichiarato che la procedura era valida e quindi la discussione è andata avanti con una serie di interventi dei consiglieri interessati a discutere dei singoli progetti.
Sono stati ritirati per ulteriori approfondimenti in Commissione gli altri due punti all’ordine del giorno: l’approvazione della convenzione tra il Comune di Matera e la società Alvino 2019 Srl per l’utilizzo del complesso immobiliare dell’ex Mulino Alvino e la modifica della destinazione d’uso pubblico dell’area ex centrale del latte per la realizzazione di una stazione bus.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Matera (foto www.SassiLive.it)