Due premi e quattro testimonianze di vita e speranza.
Questi i numeri della serata dal titolo “Agata racconta” promossa nella serata di sabato 1 settembre a Marconia nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie e organizzata dall’Associazione “Agata – Volontari contro il cancro”.
In una serata colma di emozioni ed egregiamente condotta dai giornalisti Maristella Montano e Antonio Rondinone, sono state raccontate quattro storie emozionanti, dalla voce di quattro donne che hanno conosciuto il cancro.
La prima a “regalare” la sua testimonianza è stata Betta De Venere (di Putignano) che ha raccontato la malattia, seguita da una guarigione miracolosa, che ha colpito suo figlio Joshua, che è salito sul palco insieme al papà (il famoso comico pugliese, Manuel De Nicolò) e che, dopo la commozione, ha divertito il pubblico con il suo innato umorismo.
A seguire, ad emozionare l’attenta platea è stata la vicenda della bellissima pisticcese Carla Rago, che dopo una gravissima e malattia è tornata alla vita e al riscatto, con la laurea in scienze infermieristiche.
E’ toccato poi ad Elisabetta Verrina, presidente dell’associazione di Rossano Calabro “Vincenzino Filippelli Onlus”, narrare la dolorosa malattia che le ha strappato suo figlio Vincenzino, lasciandole però la forza per continuare a combattere ed aiutare gli altri.
Rappresentante nazionale della “Associazione Abrcadabra onlus”, la simpaticissima Lilly Laudadio ha raccontato la sua storia di giovane donna che, dopo aver affrontato un tumore al colon, ha scopertodi avere una mutazione del gene BRCA. Da quel momento – dopo essersi sottoposta a chirurgia profilattica con asportazione di mammelle ed ovaio, per scongiurare il fondato rischio di tumori più aggressivi – si batte per il riconoscimento dei diritti delle persone con mutazione BRCA.
Il momento clou della serata ha visto la consegna dei due premi “Agata contro il cancro”.
Per la sua incredibile disponibilità, per il suo lavoro privo di orari e per la professionalità ed umanità messa al servizio dei malati oncologici, Agata ha premiato il Responsabile del Day Hospital Oncologico dell’I.R.C.C.S. Crob di Rionero in Vulture, il dottor Raffaele Ardito.
Per il lavoro infaticabile a sostegno delle donne operate di tumore alla mammella e per aver creduto nell’Associazione Agata, finanziando per un intero anno il trasporto dei pazienti oncologici del metapontino presso il CROB di Rionero per effettuare i trattamenti chemioterapici, Agata ha premiato la “Susan G. Komen Italia”, rappresentata dalla bellissima Laura Tosto.
Grandissima la soddisfazione degli organizzatori. “Al termine della serata – ha spiegato la presidente Mirna Mastronardi – ho voluto ringraziare tutti i volontari che con amore, forza e riservatezza lavorano ogni giorno per i malati oncologici bisognosi del nostro aiuto. E’ grazie a loro che questa emozionante serata ha avuto luogo, insieme all’enorme sostegno ricevuto dal Comitato Feste Madonna delle Grazie, dell’imprenditore Carmine Laguardia e dell’avvocato e volontario di Agata, Giuseppe Miolla”.
“Con “Agata racconta” – ha aggiunto – abbiamo provato a parlare al cuore delle persone, per spingerle a volersi più bene, magariregalandosi un controllo che in molti casi può salvare la vita.Lo abbiamo fatto con la delicatezza e a professionalità di due bravissimi professionisti come Antonio Rondinone e Maristella Montano, con il grande oncologo Raffaele Ardito con le testimonianze di quattro donne straordinarie che ci hanno donato una parte di loro, salendo su quel palco e lasciando parlare i sentimenti”.
Set 02