Sistemi Iot, piattaforme blockchain e mirabilia si sfideranno alla startup competition di HeroesMeet in Maratea che offre 30mila euro per la startup “a misura di famiglia”
Idee originali, sostenibili, rivoluzionarie si mettono in viaggio verso il Sud Italia. Il vento dell’innovazione soffia sul finire dell’estate a Heroes Meet in Maratea, il primo festival euro-mediterraneo che riunisce nella “perla del Tirreno” gli eroi più ispirati del nostro tempo. In occasione della terza edizione del meeting dedicato a innovazione, futuro e impresa, quest’anno incentrato sul tema “Money Value”, che si terrà a Maratea dal 20 al 22 settembre, si svolgerà parallelamente l’HeroesPrizeCompetition: il contest dedicato a startup, impresee team informali che premia le realtà più innovative, sostenibili e in grado di dimostrare la capacità di rispondere efficacemente alle principali sfide economiche e sociali del nostro tempo.
Sono50 le startup che hanno superato il primo step della competizione che ha ricevuto oltre 100 iscrizioni. Sono ancora poche, ma più numerose rispetto alle precedenti edizioni, le donne a capo delle nuove startup. Sono tutti giovani imprenditori, inventori, visionari, eroi appassionati che vedono nell’innovazione la chiave del futuro. Si interessano principalmente al settore di Internet of things. 3Bee, per esempio, è una startup che si occupa di innovativi sistemi IoT per monitorare gli animali d’allevamento. Butterfly è un tool di collaborative decision-making che consente di gestire e facilitare i processi decisionali di gruppo. O ancora Parkit! che elabora soluzioni tecnologicamente strategiche per la gestione ottimale e responsabile dei contesti urbani nell’ottica di una rigenerazione urbana sostenibile.
Sono numerose anche le startup che si occupano di fintech, come EasyTax Assistant, che trasforma il sistema fiscale corrente fornendo un calcolo previsionale per il risparmio fiscale associato ad ogni singola spesa. Sono tante inoltre le startup dedicate ai viaggi come ViviLOFT, un sistema ricettivo diffuso che si pone l’obiettivo di valorizzare i paesaggi rurali ed extraurbani, composto da micro architetture riservabili ad ore, o JoinBed, una piattaforma che unisce le caratteristiche di AirBnbad altre interessanti features per rendere l’esperienza local sempre più coinvolgente.
Compaiono, infine,piattaforme blockchain come VIMOVE in cui i video creatorsvengono supportati dalle proprie communities per co-produrre video, o Il MIO World, per la certificazione del fashion di lusso. La tecnologia blockchain,applicabile in molteplici settori, sorprende nel food con la startup Posti che offre un certificato di qualità dei singoli piatti serviti a ristorante, di cui viene raccontata la storia, la composizione, la lavorazione, le cotture e i valori nutrizionali.
Arrivano da tutta Italia, isole comprese, le50 startup selezionate che durante i tre giorni del festival parteciperanno alla Pitch Competition. Ma solo 5 finaliste potranno accedere all’ultima fase di valutazione il 22 Settembre 2018, tra le quali il vincitore sarà infine selezionato da una giuria di esperti, da una giuria di pari e da una giuria popolare nell’ambito dell’inedito contest “A tavola con la startup”. I componenti dei team saranno invitati a pranzo a casa delle famiglie locali per illustrare la bontà della propria idea. La valutazione offerta dai commensali si unirà poi a quella di una giuria qualificata, per decretare il vincitore del premio di 30mila euro in beni e servizi. Altri premi saranno disponibili per la migliore startup nel settore education, con 15mila euro messi in palio da Little Genius International, che offriràinoltreservizi di accelerazione e coaching per un anno, e 7mila euro assegnati, invece, dal portale MamaCrowd e destinati a una startup che vorrà affrontare la sfida dell’equitycrowdfunding. Il premio speciale Leonardo Digital Campus, infine, metterà a disposizione 4 postazioni per 6 mesi full services nel suo spazio di lavoro.
Tra le numerose sfidanti in competizione, dunque,nuove applicazioni educative mobile per bambini, piattaforme di crowdfunding dedicate al sociale, social market place per connettere surfisti in viaggio e orti verticali automatizzati che garantiscono prodotti agricoli a km 0 a domicilio spiccano nella lunga lista di rivoluzionarie startup, disponibile seguendo questo link https://bit.ly/2MDSNGn.
HeroesMeet in Maratea si trasformerà in una camera delle meraviglie con vista mare.
HEROES Meet In Maratea – Il programma
Incontri, hackathon e workshop dedicati al tema “Money Value” riuniranno per la terza volta a Maratea i più grandi eroi dell’innovazione e dell’economia
Palchi vista mare, incontri in barca e concerti in spiaggia, torna HeroesMeet in Maratea che per la terza edizione si trasforma in una futuristica città dell’economia. Dal 20 al 22 settembre 2018 a Maratea, il primo festival euro-mediterraneo dedicato a innovazione, futuro e impresa affronta quest’anno il tema più controverso di sempre: “Money Value”, il valore e il senso del denaro. Heroes si trasforma, dunque, in una piccola Davos del Sud Italia per accogliere i più ispirati eroi del nostro tempo: leader d’impresa, business angels, investitori, intellettuali, creativi, manager e alcune delle startup più interessanti del panorama.
Tra laboratorio del fintech e festival dell’economia, HeroesMeet in Maratea è il meeting internazionale in cui discutere di criptovalute, blockchain, investimenti, borsa, crowdfunding ed economia sostenibile, dell’impatto della tecnologia sulla produzione e di come tutto questo cambierà per sempre la nostra vita e la geografia delle città. A Heroes proveremo a leggere il tema “Money Value”da un punto di vista tecnico ma anche visionario, alla luce dei grandi cambiamenti introdotti negli ultimi anni dalle nuove modalità di produzione e scambio della moneta.
Una ouverture musicale con sorpresa inaugurerà il festival che, anno dopo anno, non smette di stupire. A introdurre il tema nel corso della prima giornatasaranno gli incontri su Human face of money, Il lato umano del denaro,Denaro, lavoro, valori,sui cambiamenti in atto nel mondo del lavoro eCall for Money, Cinque punti di vista sul denaro, per invitare il pubblico a guardare l’economia da più punti di vista. Mentre si darà il via alla startup competition con la gara di pitch, si alterneranno lezioni sul crowdfunding, a cura di Mamacrowd, e blockchaincon il team di ricerca dell’Università Bocconi. A bordo piscina, invece, l’ospite più attesa è Pamela Norton, founder e CEO di Borsetta, la prima piattaforma blockchain che certifica diamanti e altri gioielli.
Quanto costano alla collettività le tecnologie che stanno cambiando la faccia del nostro pianeta e contemporaneamente la nostra quotidianità? La riflessione di Marco Attisani, fondatore di Watly, introdurrà la seconda giornata tra tecnica, scienze e filosofiain The price of our future.Se poi Daniel Ally, Ted Speaker in arrivo dagli Usa,insegnerà come diventare miliardari, Barbara Carfagna intervisterà Paolo Barletta, imprenditore, investitore e filantropo oltre che CEO del Gruppo Barletta, e Francesco Mantegazzini intervisterà Bob Dorf, uno dei più autorevoli esperti al mondo di customerdevelopment durante l’incontro Start up Usa – Italia,un racconto che parla di Silicon Valley e di modelli di sviluppo. Quello che possiamo imitare e quello che invece dobbiamo adattare alla nostra cultura d’impresa.
Un altro degli ospiti più interessanti della seconda giornata è Brian Grim, Presidente della ReligiousFreedom& Business Foundation, membro del consiglio del World Economic Forum sul ruolo della fede e consulente su fede e geopolitica per la Tony Blair Faith Foundation, atteso per l’incontro Faith&Money.
Se poi il panel Symbiosis Vs DisruptionconBrian Pallas, CEO di Opportunity Network, spiegherà come entrare in un ecosistema e fare symbiosis attraverso una catena di valori, Marco Trombetti,founder di Translated e Pi Campus, guiderà l’incontro How to be lucky: innovazione e successo.
Last butnotleast, a concludere questa intensa seconda giornata sarà l’esemplare fondatore di Eataly e Fico all’appuntamento da non perdere Oscar Farinetti e le sfide dell’agricoltura.
Crowdfunding anche a colazione. Inaugurerà la terza e ultima giornata del festival l’intervista speciale a cura di John Biggs, editor TechCrunch, a YanceyStrickler, fondatore di KickStarter, la più grande piattaforma di crowdfunding al mondo, che ha finanziato oltre 150.000 progetti, coinvolgendo più di 15 milioni di persone.
Mentre la startup competition si avvierà alla fase finale con il contest “Startup a tavola” e infine la premiazione, il giornalista Arcangelo Rociola converserà con alcuni imprenditori come Enrico Pandian, founder di Supermercato24, Fabio Cannavale, CEO di lastminute.com, Ugo Parodi Giussino, founder di Mosaicoon e alcuni altri, sul ruolo dei media nello sviluppo delle startup in Italia durante l’incontro Esaltati e depressi: le startup italiane alla sfida della comunicazione.
Un altro degli eroi da non perdere in questa edizione è sicuramente Alex Deans, giovane inventore seriale nominato The Queen’s Young Leader dalla regina Elisabetta II a Buckingham Palace nel giugno 2017, che parlerà di intelligenza artificiale e macchine a guida autonoma. Dall’umano al superumano, Martin Wezowsky, ChiefDesigner di SAP, rifletterà, poi, su come la tecnologia migliora la nostra vita.
Una serie di panel dal titolo Cryptounveiled. Le crypto dalla A alla Z spiegheranno, invece, tutto ciò che c’è da sapere sulle criptovalute, per conoscere, investire e fare business, con ospiti d’eccezione come MikoMatsumura, founder di Evercoin Exchange. Infine, si accede al cuore del fintech con Roberto Ferrari, Digital Banking &Fintech Maker, Paolo Sironi, IBM Industry Academy, e George Thomson, manager per l’Italia della startup inglese, Revolut, in una conversazione sul passaggio dalle banche tradizionali alle app, su cosa sta succedendo e cosa è cambiato.
Money, dunque, ma soprattutto Value. Heroes guarda l’economia e l’impresa attraverso gli occhi dell’uomo, alla ricerca del valore umano, oltre che economico, del mondo in cui viviamo. In chiusuraVandanaHart, ballerina e creatrice del documentario diffuso da Netflix, Wespeak dance, ci porta in viaggio attraverso le diverse arti per riflettere sul valore della moneta più cara all’uomo che è l’espressione.
Incontri, hackathon, workshop e laboratori si alterneranno, così, a ritmo frenetico durante le tre giornate di HeroesMeet in Maratea che saranno seguite da notti altrettanto effervescenti, a partire dalla serata d’inaugurazione con Daddy G, fondatore dei Massive Attack e fautore di quel “Bristol sound” che ha conquistato il mondo.
Vivere Heroes è sempre meglio che farselo raccontare.