Sulla spesa dei fondi europei da parte della Regione Basilicata il senatore Arnaldo Lomuti del Movimento 5 Stelle replica alle dichiarazioni del segretario regionale del PSI, Livio Valvano.
Il Segretario del PSI Valvano nel timore che fallisca il tentativo del PD di mascherare gli insuccessi delle politiche di sviluppo della Regione Basilicata adulterando anche il senso delle affermazioni oggettive del Ministro Lezzi, con affanno ha voluto rispondere alle ovvie considerazioni da me espresse sull’argomento dell’impegno delle risorse finanziarie.
Considerazioni, riflessioni di cui sono consapevoli tutti i Lucani, per quanto il Pd ed il governo regionale cerchi di nascondere la polvere sotto il tappeto.
Il continuo aumento della disoccupazione, il fallimento delle politiche giovanili, l’aumento del disagio sociale, della povertà, una Regione dove la speranza di vita in buona salute è tra le più basse d’italia
dove l’ Indice della povertà educativa piazza la Basilicata tra le 7 più basse in Italia.
La Basilicata è tra le regioni che offrono meno opportunità ai propri bambini ed adolescenti più svantaggiati, dal punto di vista socio-economico e culturale, di far fiorire il proprio talento e perseguire i sogni.
Una Sanità che peggiora sempre di più, i disservizi, il degrado, il malaffare, la corruzione, l’inquinamento ambientale.
Giustamente i cinque stelle non possono essere orgogliosi di una tale amministrazione regionale.
Giustamente si vuole sottolineare che spendere e spendere bene non sono la stessa cosa, che
impegnare le risorse dell’Unione Europea, le royalty del petrolio e dell’acqua non vuol dire saper spendere i soldi, e non sono un segnale di efficacia.
Efficacia vuol dire risultati positivi, vuol dire conoscenza di cosa fare e perchè, la capacità nel come fare,
vuol dire costante capacità di rendimento.
Questo è l’obiettivo dei cinque stelle ed è l’aspirazione degli elettori Lucani.
I Cinque stelle non hanno nessuna preoccupazione degli effetti elettorali, perchè lo scopo è lottare, impegnarsi per il bene comune, per i diritti e le speranza delle persone e della comunità Lucana, e porre fine allo spreco di risorse per pianificare finalmente uno sviluppo in grado di innescare crescita e benessere per tutti i Lucani.