Matera-Cosenza 0-2, il direttore sportivo Luigi Volume risponde ad un contestatore della tribuna

Perdere contro una squadra di categoria superiore ad inizio stagione ci può stare ma a Matera il pubblico è stato abituato ad un calcio di altissimo livello dal patron Saverio Columella in questi primi quattro campionati di serie C. Ripoli e Andrisani sono i due materani che hanno scongiurato la fine del calcio nella città dei Sassi e hanno costruito in tempi record una squadra con un budget molto basso in attesa di nuovi imprenditori pronti a sposare la causa biancoazzurra ma fino ad oggi solo tre hanno risposto all’appello, per un totale di 70 mila euro. Serve ben altro per gestire un campionato oneroso come quello di serie C. Intanto nel pomeriggio è stata disputata un’amichevole contro una squadra di categoria superiore, il Cosenza. Il Matera ha perso per 2-0 e la prestazione non è stata entusiasmante, anche se i ragazzi ci hanno messo cuore, grinta e voglia di ben figurare. E’ evidente che la squadra deve ancora crescere sotto il profilo atletico e tecnico tattico ma solo quando in palio ci saranno i tre punti si potrà dire se questo nuovo Matera ha le carte in regola per puntare alla salvezza senza affanni o soffrirà nei bassifondi della classifica. Intanto, in attesa di verificare la crescita della squadra a disposizione di mister Eduardo Imbimbo è il direttore sportivo Luigi Volume a rispondere su facebook al contestatore della tribuna che ha già emesso una sentenza: “Matera da Eccellenza”. Ecco cosa ha risposto il direttore sportivo del Matera Calcio.

Per il fenomeno che gridava a fine partita dalla tribuna siete una squadra d’eccellenza, è bene si, forse ha ragione lei e le posso assicurare anche che io sono il direttore più scarso del mondo, però le dico una cosa dove la invito a riflettere, costruire una squadra con svariati milioni di euro e semplice, costruirla con un budget limitato non perdendo mai d’occhio il bilancio è un altro conto, quando si entra in un contesto dove ad un giorno prima del ritiro non si trova in magazzino un calzettino o quando sempre un giorno prima del ritiro non c’è una benda o una borsa del ghiaccio la strategia di mercato deve essere completamente diversa, prendere professionisti e giocatori che hanno fame che cercano la rivalsa che sudano e non si lamentano e sopratutto che guadagnando il giusto per portare avanti le proprie famiglie anzi è qualche volta ci rimettono anche la benzina per andarsi ad allenare a Montescaglioso, quindi grande dal palato finissimo questa è una società fatta di operai di gente come il nostro presidente che scappa a casa a cucinare alla madre di uomini come l’addetto stampa o il segretario che viaggiano tutti i giorni da un direttore generale che rinuncia alle sue aziende per sposare la nostra folle causa o dal sottoscritto che di sabato rimane a Matera nonostante i due giorni liberi per migliorare ancora tante cose, senza scordare un team manager che quando necessario lava anche i cessi e sopratutto e fatta da uomini Calciatori con la c maiuscola con le palle quadrate che non si lamentano mai che sono consci che l’aspetto un anno difficile ma che sono pronti a buttare il sangue per questa maglia, si forse a ragione lei siamo da eccellenza nessuno di noi è stato in a e forse tanti come me vengono dalla d, ma creda siamo uomini e daremo di tutto per le persone come i ragazzi della gradinata che ci hanno sostenuto anche oggi raggiunti in ritiro un mese fa e applaudito a fine di ogni partita, perché loro rappresentano Matera e noi per loro daremo tutto quello che abbiamo in corpo e nel cuore.

PS. I miei ragazzi li avrei scelti anche se il budget fosse stato 10 volte superiore.

Nella foto il presidente Andrisani, il direttore sportivo Volume e la squadra biancoazzurra dopo l’amichevole con il Cosenza