L’ASSESSORE ALLA VIABILITA’ DALESSANDRO SULLA S.S. 7 MATERA – BASENTANA
“E’ ARRIVATO IL TEMPO DI PROGETTARE IL RADOPPIO DELL’IMPORTANTE ARTERIA”
“Percorrere la S.S. 7 che congiunge la città di Matera alla Basentana, è diventata una odissea”. A dirlo è l’assessore provinciale alla Viabilità, Giuseppe Dalessandro, il quale considera l’arteria “tra le più insicure dell’intero territorio provinciale”.
“Stiamo parlando di una strada di grande comunicazione che mette in collegamento il Barese e la città di Matera con la 407 Basentana e con molti comuni delle aree interne su cui si sviluppa una notevole mole di traffico spesso funestata da gravi incidenti. Tutto questo avviene perché scarseggia la manutenzione e anche i pochi interventi prodotti risultano realizzati male e perciò annullati nel giro di poche settimane. In sostanza è una strada che andrebbe immediatamente ammodernata”.
Dopo aver sottolineato che da anni si parla del raddoppio dell’arteria, Dalessandro ricorda che la Matera-Basentana rientra nell’itinerario Murgia Pollino “ma non mi risulta che quest’opera figuri tra le priorità del governo. Perciò, nelle more che si realizzi la Murgia – Pollino, necessita che l’Anas programmi interventi finalizzati ad eliminare le criticità, e ve ne sono tante che riguardano l’intero tracciato. Soprattutto a ridosso del bivio di Miglionico. E’ un trentennio che si interviene con perizie estemporanee dalla dubbia efficacia. Finora, i numerosi interventi fatti tra i chilometri 554 e 555 si sono limitati alla semplice risagomatura e all’alleggerimento della strada con la posa in opera di canne metalliche. Sono stati anche realizzati più a valle dei pozzi di captazione delle acque, ma se il risultato è quello che vediamo oggi, è legittimo chiedersi se sono state sprecate risorse finanziarie inutilmente. Io credo che il problema vada affrontato e risolto una volta per tutte tenendo conto della natura geologica del pendio su cui è posizionato Miglionico. Necessita intercettare la falda di scivolamento e realizzare strutture adeguate per evitare il trascinamento della strada nel fosso sottostante”.
C’è amarezza nella conclusione di Dalessandro: “Anche questa criticità evidenzia che il sistema infrastrutturale lucano non rientra tra le priorità dell’agenda governativa. Se invece di sprecare enormi risorse per realizzare il ponte sullo stretto di Messina ci si occupasse di mille questioni ben più gravi e avvertite dalla popolazione, probabilmente si potrebbe risolvere con tempestività anche il problema del raddoppio della Matera-Basentana”.
PROVINCIA DI MATERA TRA LE PRIME PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI CHE ADOTTANO E PROMUOVONO LE PROCEDURE DI GARE TELEMATICHE.
La Provincia di Matera, nell’ambito delle attività del Centro Servizi Territoriale per l’e-Government, ha presentato, ai sindaci e agli operatori dei Comuni e altri Enti locali, la piattaforma tecnologica per l’e-procurement.
La piattaforma permetterà, anche ai Comuni e alla Comunità montane, di gestire le gare on line, e sarà messa a disposizione di tutte le pubbliche amministrazioni che la richiederanno.
La Provincia di Matera è tra i primissimi enti locali del centro e sud Italia a dematerializzare procedure “cartacee” così rilevanti. La Piattaforma, che permetterà la gestione di tutte le fasi delle gare, produrrà vantaggi in termini di costi e di tempo sia per gli operatori economici che parteciperanno alle gare, che per la pubblica amministrazione. Quest’ultima, infatti, otterrà molteplici benefici, perché, da un lato vedrà ridursi i prezzi delle forniture e, dall’altro, dematerializzando le procedure, risparmierà tempo.
“L’adozione di questa piattaforma – ha precisato il direttore generale della Provincia e dirigente del CST Di Palma – non intaccherà minimamente i livelli attuali di autonomia e responsabilità operativa dei Comuni, e delle pubbliche amministrazioni che la richiederanno. La Provincia ha inteso e intende per questa, come per altre vie, valorizzare il suo ruolo di assistente tecnico amministrativo al sistema pubblico territoriale.”
La Provincia provvederà, per quanti lo richiederanno, a formare il personale che le PA impiegheranno per la utilizzazione del servizio.
“Oggi, l’innovazione tecnologica – ha sottolineato il presidente della Provincia di Matera Carmine Nigro – ci impone di rivedere i modelli di gestione della cosa pubblica, non possiamo più prescindere da un dato così rilevante che, oltre a segnare il livello di progresso di una pubblica amministrazione, viene percepita dai cittadini come segnale di cambiamento della stessa. Noi della Provincia di Matera abbiamo creduto sin dall’inizio nell’innovazione, e il Centro Servizi per l’e-Government ne è l’esempio lampante. Un Centro deputato alla promozione delle tecnologie informatiche e telematiche negli enti locali. Adesso, – ha proseguito il presidente Nigro – grazie a questo nuovo importantissimo progetto della dematerializzazione delle procedure di gara, abbiamo una nuova possibilità: risparmiare lavorando insieme. Perché proprio grazie alla sinergia che si svilupperà tra Provincia, Comuni e le altre PA che adotteranno questa soluzione, potremo evitare inutili duplicazioni di costi, mettendo in campo, tra l’altro, procedure molto più avanzate in termini di qualità. Noi come Provincia – ha concluso Nigro – siamo soddisfatti di avere messo in campo un nuovo esempio di buona prassi amministrativa.”
Finalmente qualche politico si è svegliato chiedendo il raddoppio della SS7 Matera Ferrandina. Se si fossero svegliati prima si poteva evitare di spendere tutti quei migliardi di vecchie lire sulla ferrovia Mt Ferrandina che non entrerà mai in funzione e la stessa cifra investirla sul raddoppio della suddetta strada.
Adesso quanti anni aspetteremo?