Dal 2008, anno della prima edizione di “Terme per tutti, iniziativa realizzata dall’azienda Rabite Bus di Tursi, sono state migliaia le presenze che dai centri della fascia jonica e della valle del Sinni si recano al complesso termale “La Calda” di Latronico che quest’anno festeggia i suoi 25 anni di attività.
Le cure termali rappresentano, torniamo a sottolinearlo, una importante azione di prevenzione nei confronti dei tanti malanni stagionali che si verificano puntualmente con l’arrivo della stagione invernale e nello stesso tempo un elemento di cura che aiuta ad affrontare meglio patologie gia insorte. Metodi naturali conosciuti sin dall’antichità utili sia a bambini, giovani e anziani, applicati con livelli di alta professionalità che contribuiscono così a rendere la struttura di Latronico una vera e propria “Cittadella del Benessere” conosciuta ed apprezzata oltre i confini regionali.
Anche quest’anno “Terme per tutti”, spiegano Carmela e Luigia Rabite sta riscuotendo successo tanto che i numeri non dovrebbero discostarsi molto da quelli della stagione 2017 (oltre 1.000 presenze).
Avviata agli inizi di giugno, questa stagione si concluderà nel mese di ottobre con un’utenza proveniente da un’area che comprende i comuni di Pisticci, Marconia, Montalbano, Scanzano, Policoro, Nova Siri, Rocca Imperiale, Canna, Montegiordano, Rotondella, Tursi, Colobraro, Valsinni e S. Giorgio.Lucano e Senise, e con il fondamentale coinvolgimento di gruppi associativi locali, soprattutto Pro-Loco, senza dimenticare chela RabiteBusè partner ufficiale dell’Unpli-Basilicata.
“Importante è il ruolo svolto dagli stessi medici di base -sottolineano alla Rabite Bus- che consigliano queste cure ai propri pazienti ed i benefici ottenuti fanno si che ogni anno si assiste ad un ritorno di questi pazienti”.
Momento, quello proposto da “Terme per tutti”, di incontro e socializzazione di persone, soprattutto anziane, provenienti da centri diversi ed anche possibilità di arricchire le proprie conoscenze in virtù che l’area di Latronico rappresenta una importante risorsa dal punto di vista storico-artistico e naturalistico compresa in uno dei Parchi naturali più importanti d’Italia.
Occasione importante questa anche per coloro che provengono da varie parti d’Italia (una utenza questa in aumento) che nel periodo di permanenza (in molti casi di vacanze) nella nostra regione hanno fatto delle Terme di Latronico (apprezzandone il valore terapeutico) e dell’iniziativa della Rabite Bus un riferimento importante lasciando ben sperare per una ulteriore crescita del “turismo-termale” negli anni a venire.
Non solo benessere fisico ma anche psichico per quella capacità rigenerativa dell’intero contesto termale che da alcuni anni si offre come opportunità per conoscere un territorio dalle forti attrattive naturalistiche ed artistiche come testimoniano le opere di vari artisti tra i quali “Earth Cinema” dello scultore anglo-indiano Anish Kapoor consistente in un “taglio” scavato nella terra della lunghezza di 45 metriin cui le persone possono entrare dai due lati ed attraverso una lunga feritoia interna “osservare” lo straordinario paesaggio naturale.