Dopo Ternana, Pro Vercelli, Catania, Novara e Siena anche le partite della Viterbese sono state sospese “per salvaguardare la regolarità della competizione sportiva”. Il presidente Piero Camilli dopo la formazione dei tre gironi di C aveva contestato l’inserimento del club nel girone C (lo scorso anno era nel girone A – ndr) minacciando di ritirare la squadra dal campionato.
La battaglia di Piero Camilli raggiunge dunque un primo risultato concreto in attesa di una possibile rimodulazione parziale dei gironi con l’inserimento dei laziali in uno dei raggruppamenti del nord. Una possibilità legata ai possibili ripescaggi in serie B delle società interessate.
“Il girone che potrebbe essere suscettibile di rivisitazioni è il girone C – si legge infatti nella nota della Lega Pro – e la società che potrebbe subire variazione di collocamento all’interno di detto girone, nel rispetto del criterio oggettivo della latitudine, adottato per la composizione dei gironi, è la Viterbese”.
Dopo il Catania anche la Viterbese. Adesso sono due le società del girone C costrette ancora ai box nel campionato di serie C 2018-2019.
Di seguito il comunicato ufficiale della Lega Pro che annuncia lo stop delle gare della Viterbese.
Lega Pro, sentito il consiglio direttivo
– preso atto dei decreti monocratici emessi in data 15 settembre 2018 dal Tar Lazio, in accoglimento delle istanze di misure cautelari avanzate nei ricorsi promossi dalle società Pro Vercelli 1892 srl e Ternana calcio spa
– considerato che a seguito di quanto statuito dal Tar Lazio potrebbe riaprirsi la possibilità dei ripescaggi alla serie B
– rilevato che in ipotesi di accoglimento da parte del Collegio di garanzia dei ricorsi ad esso presentati dalle sopra menzionate società, il girone che potrebbe essere suscettibile di rivisitazioni è il girone C e che la società che potrebbe subire variazione di collocamento all’interno di detto girone, nel rispetto del criterio oggettivo della latitudine, adottato per la composizione dei gironi, è la Viterbese.
– considerato che Lega Pro deve salvaguardare la regolarità della competizione sportiva, ritiene opportuno sospendere, fino a data da determinarsi, le gare della società Viterbese.