Si chiama Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) ed è il modo con cui le città stanno affrontando il tema delle modalità di spostamento nelle aree urbane cercando di ridurre al minimo l’impatto ambientale, sociale ed economico della circolazione dei veicoli. L’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, l’emissione di gas serra, evitare la congestione del traffico ma anche il degrado dei centri urbani invasi dalle auto.
Il Comune di Matera ha pubblicato l’avviso pubblico per l’individuazione, attraverso indagine di mercato, di operatori economici da invitare a procedura negoziata per l’affidamento del servizio di progettazione del Pums e del piano urbano del traffico (Put). L’indagine servirà a raccogliere manifestazioni di interesse, in modo non vincolante per il Comune, con lo scopo di conoscere gli operatori interessati ed acquisire la disponibilità ad essere invitati a presentare offerta per i servizi oggetto della gara d’appalto.
Per la progettazione del Pums e del Put, l’Amministrazione comunale di Matera ha previsto una spesa di 90mila euro che sarà finanziata con le risorse del Bando per le periferie. Nel caso in cui il finanziamento non venga confermato è stata comunque prenotata la somma nel Bilancio comunale dell’anno 2018.
L’avviso è stato pubblicato ed è consultabile e scaricabilesul sito istituzionale del Comune di Matera, nella sezione “amministrazione trasparente”, selezionando il menù “bandi di gara e contratti”, cliccando il link “atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatari distintamente per ogni procedura” ed entrando nella pagina “avvisi e bandi”.
“Il Comune di Matera – dice l’assessore Angelo Montemurro –sta lavorando ad un nuovo sistema della mobilità urbana che tenga conto dei nuovi stili di vita e delle nuove esigenze della comunità. E’ necessario che gli spostamenti in auto in ambito urbano vengano ridotti al minimo e che siano potenziati i mezzi di trasporto alternativi per migliorare la qualità della vita non solo dei residenti ma anche dei visitatori e dei turisti. Per far questo dobbiamo dotarci del piano urbano della mobilità sostenibile che rappresenta il primo passo verso il raggiungimento dell’obiettivo. E’ chiaro che poi servirà la collaborazione di tutti i cittadini ma siamo sicuri che non mancherà”.