Ha fatto molto bene la materana Mariangela Tarasco a denunciare i continui disservizi che si registrano nella stazione di Ferrandina Scalo Matera per quanto riguarda le coincidenze dei bus per la Città dei Sassi . E’ ben noto che lo scalo basentano è la fermata delle Ferrovie dello Stato Italiane più vicina alla Capitale europea della cultura per il 2019 ( poco più di 20 km) e che pertanto viene utilizzato da molti Materani e dai turisti provenienti dalla direttrice tirrenica dell’A/V, oltre che dai cittadini dei paesi del medio Basento e persino di Stigliano, Tursi, Senise Santarcangelo, Roccanova fino a Viggiano. Un crocevia importante, quindi, per tanti visitatori della Basilicata e per imprenditori, amministratori, pendolari e universitari che partono e arrivano utilizzando il Frecciarossa e gli Intercity per Salerno-Napoli-Roma-Firenze-Bologna-Milano e i treni regionali per Potenza e Taranto. Dunque, una stazione tutt’altro che secondaria al servizio di buona parte del Materano e addirittura della bassa Val d’Agri, dove purtroppo da tempo si registrano difficoltà e un indecente stato di abbandono. Situazione che dovrebbe essere definitivamente rimossa con la riapertura del Bascalo Cafè, l’utilizzo della Sala Blù per i disabili e ancor più con la riqualificazione e ammodernamento che dai primi di ottobre realizzerà Rete Ferroviaria Italiana con fondi propri e un milione di euro della Regione Basilicata.
Il recente disservizio al quale Mariangela Tarasco si riferisce (senza citare l’azienda di trasporto pubblico) riguarda probabilmente un bus delle Fal per Matera <in perfetta coincidenza con il treno appena arrivato>. Bus che, giunto sul piazzale della stazione, non si è fermato per la salita dei viaggiatori. Cosa che si è ripetuta anche in passato. E’ evidente che si tratta di un fatto grave perché siamo di fronte alla superficialità e alla inadeguatezza di qualche autista, ma anche alla responsabilità dell’azienda che si ritrova con personale carente nella formazione professionale e, forse, poco <controllato> visto che parliamo di servizio pubblico.
La Tarasco, inoltre, si chiede se raggiungere in bus la Capitale europea della cultura per il 2019 debba essere ancora non sempre possibile e l’arrivo di un bus quasi un miraggio. Tra l’altro, difficoltà e disservizi che la viaggiatrice materana ha riscontrato anche con Bari. Qui non possiamo non chiamare in causa il Comune e la Provincia di Matera che continuano a disinteressarsi delle problematiche (irrisolte) della stazione di Ferrandina-scalo Matera (ma anche delle relazioni con Bari). Criticità che per alcune questioni vanno attribuite anche a Trenitalia, vedi il perdurare dell’utilizzo delle littorine diesel Ale 662 degli Anni ’60 e la mancanza di un Intercity-Notte per Roma. Treno utilizzabile, invece, fino a cinque-sei anni fa da molte persone.
L’associazione “Matera Ferrovia Nazionale”, che promuove il viaggiare in treno” segue con costante attenzione ogni cosa. Tant’è che nei mesi scorsi il nostro sodalizio ha denunciato le frequenti <corse a vuoto> delle Fal dallo scalo basentano per Matera e viceversa. E in quell’occasione ha chiesto l’intervento della Prefettura, del Comune e della Provincia di Matera e della Regione Basilicata, coinvolgendo anche i sindacati. A seguito di questa nostra iniziativa, solo l’Ufficio regionaleInfrastrutture e Trasporti si è attivato sollecitando la suddetta azienda per l’approvazione di alcune modifiche degli orari dei bus da noi ipotizzati per migliorare il servizio. Modifiche che sono state accolte solo in parte, mentre continuano i contatti per assicurare le coincidenze da/per Matera anche in corrispondenza di tre Intercity da/per Taranto-Roma. E per un discorso di completezza non sarebbe male se le stesse modifiche agli orari dei bus le chiedesse anche il Comune di Ferrandina alla Sita.
Apprendiamo, infine, che si è appena insediato il nuovo consiglio di amministrazione delle Fal, nominato dal ministero delle Infrastrutture, che vede come massimo responsabile Rosario Almiento e Angela Tantulli di Ferrandina nella veste di componente in rappresentanza della Basilicata. Nell’augurare a tutti buon lavoro e proficui rapporti di collaborazione, chiediamo una adeguata inversione per migliorare l’offerta all’utenza. E proprio sulla Tantulli contiamo per affrontare e risolvere, insieme alla Regione Basilicata, le varie questioni.
Di seguito la denuncia dei disservizi nella stazione di Ferrandina-scalo Matera pubblicata da Mariangela Tarasco il 19 settembre scorso su facebook