Nel contropiede su Turris-Matera avevamo lanciato un messaggio molto chiaro: “Guai a montarsi la testa”. Ma contro il S. Antonio Abate la sconfitta clamorosa non è figlia di errori di presunzione da parte della squadra di Foglia Manzillo. Quando la società ha deciso di puntare su questo tecnico emergente il rischio era quello di dover cominciare tutto da capo e cosi è stato. A Foglia Manzillo è stato permesso di rifare la squadra e di costruirla a sua immagine e somiglianza. Ma è proprio questo il punto. La squadra ha giocato con la stessa faccia impaurita con la quale Foglia Manzillo è ritornato negli spogliatoi dopo una sconfitta dura da decifrare e da digerire. Diciamo la verità, farsi battere dal S. Antonio Abate in casa è come darsi la zappa sui piedi. Ed invece il Matera deve ringraziare l’imprecisione sotto porta degli avversari, oltre ad una parata straordinaria di Cilumbriello, se il passivo non è stato ancora più mortificante per l’intera piazza. La misura era colma. Squadra senza gioco e senza idee, con una voragine tra centrocampo e attacco e tanti dubbi sulle reali capacità tecniche di giocatori spacciati per campioni. In un campionato mediocre come ormai accade da molti anni nella serie D, non vince chi ha la società che garantisce ogni confort nel pre-partita ma chi scende in campo con la grinta giusta per dimostrare di essere superiori all’avversario. Durante la gara abbiamo avuto la sensazione che fosse il Matera la squadra che navigava in zona play-out e non quella campana. Se poi analizziamo le singole prestazioni c’è da mettersi le mani nei capelli. Rispetto a domenica scorsa Foglia Manzillo ha preferito Ancora a Porzio e la mossa ci poteva stare perchè in teoria il giocatore di Squinzano ha nel suo repertorio i numeri per aiutare in attacco Albano. Ma ormai il ragazzo ha perso lo smalto dei tempi migliori e tanto per cambiare alla prima occasione ha scambiato il campo per una piscina e si è beccato un altro cartellino giallo per simulazione. Albano invece si è fatto notare solo per una girata che non ha trovato nemmeno lo specchio della porta. Poi nella ripresa si è anche infortunato e il Matera ha perso l’unico punto di riferimento per provare la rimonta, dopo il gol inventato da Cocuzza al 5′ della ripresa. Nell’occasione l’ingenuità di Montingelli, che ha portato il pallone a spasso in orizzontale è stata enorme ma non può essere l’errore di un under a giustificare una prestazione indecorosa di tutta la squadra. Malagnino non si è mai proposto in avanti e quando lo ha fatto era sistematicamente fermato dagli avversari. Acampora è bravo più a distruggere che a costruire e tutto il centrocampo era praticamente affidato a La Fortezza, anche lui poco brillante e costretto a fermare Maffucci con uno stupido fallo di frustrazione: per lui un rosso che ci sta tutto e due giornate di squalifica in arrivo. Irritante anche la prestazione di Montingelli. Considerato uno degli under più in forma nell’ultimo periodo, ha fermato un paio di volte gli avversari con un fallo di mano e al terzo tocco da pallavolo l’arbitro lo ha giustamente ammonito. Anche la sua prestazione è da dimenticare. In difesa l’unico a salvarsi è stato D’Arienzo, sempre elegante nei disimpegni e utile anche in attacco su situazioni di calcio d’angolo. Martinelli invece poteva fare qualcosa in più ma anche il capitano è andato in bambola quando il S. Antonio Abate ha provato ad umiliare i padroni di casa. Per fortuna dopo il goffo intervento su Maffucci, il nuovo entrato De Biase ha sparato alto davanti a Cilumbriello. Su Chisena possiamo dire che è stato l’unico giocatore del Matera a creare un paio di pericoli in area di rigore avversaria ma il giocatore non era nelle condizioni fisiche per entrare subito in partita e rispetto a Torre del Greco questa volta non si è ritrovato con la bacchetta magica per dettare i passaggi decisivi. In avanti del resto, con Albano ko, doveva essere Magliocco a proporsi ma il giocatore non si è mai visto, dimostrando evidenti limiti di condizione. E così dopo una prestazione semplicemente assurda, è arrivato l’esonero di Foglia Manzilo. Un esonero in pratica rimandato di sette giorni, visto che anche a Torre del Greco il tecnico era stato messo in discussione. L’avventura del tecnico di Possillipo, considerato lo “special one” della serie D girone H dagli addetti ai lavori, si chiude così come era iniziata: 0-1 all’esordio contro l’Ischia, 0-1 contro il S. Antonio. Sempre in casa. Penalizzato da una serie di risultati negativi iniziali Foglia Manzillo non è mai entrato in sintonia con gli sportivi materani, che rimproveravano al tecnico un atteggiamento “passivo” (per usare un eufemismo) durante il match. Un solo episodio ci ha lasciati sbigottiti. Il Matera conquista un angolo nei minuti di recupero e Cilumbriello pensa di andare in attacco. Ma Foglia Manzillo gli chiede di fermarsi. Roba da pazzi. Cilumbriello per un attimo gli dà retta, poi fa di testa sua e nel terzo angolo per pochi centimetri non firma il pari sull’angolo di Porzio. Se il pallone fosse entrato cosa sarebbe successo? Non vogliamo nemmeno immaginarlo. E se questo episodio è stata la sintesi della gestione Foglia Manzillo sulla panchina di Matera, resta la figuraccia con la terz’ultima in classifica. Una sconfitta nata da una prestazione vergognosa, nella quale il Matera è apparsa un’armata brancaleone. Le coccole e i conforts pre-partita in serie D non pagano. Adesso ci vuole il pugno di ferro. E il presidente Perniola esonerando Foglia Manzillo lo ha fatto capire chiaramente ai giocatori. Dopo tanta carota, a questo punto crediamo che il nuovo allenatore utilizzerà sopratutto il bastone nelle prossime nove partite. E se la fiammella della speranza play-off è ancora accesa, noi speriamo che questo Matera possa chiudere il campionato almeno con dignità. A cominciare dal derby contro il Francavilla sul Sinni.
Michele Capolupo
Riportiamo di seguito risultati e marcatori della 25^ giornata
Gel.Cilento – Angri 1927 3-1
3′ e 63′ D’Elia (G), 79′ Chiariello (A), 85′ D’Angelo (G)
Brindisi – Grottaglie 0-0
Bacoli S. – Bitonto 3-0
29′ Lepore, 32′ e 41′ Pastore
Ischia – Fasano 1-0
4′ Saurino
Francavilla (PZ) – Pomigliano 0-0
Pianura – Francavilla (BR) 0-0
Venafro – Nocerina 3-2
13′ De Pascale (N), 16′ Nardolillo (V), 19′ Palumbo (N), 36′ De Simone (V), 45′ Caruso (V)
Matera – S.A. Abate 0-1
50′ Cocuzza
Sp. Genzano – Turris 2-2
10′ Impagliazzo (G), 42′ Famiano (T), 51′ rig. Tortora (T), 69′ Murano (G)
CLASSIFICA
Brindisi 56
Nocerina 48
Pianura 44
Pomigliano 42
Bacoli S. 38
Ischia 38
Turris 36
Matera 36
Fasano 35
Francavilla (BR) 35
Francavilla (PZ) 33
Bitonto 29
Grottaglie 26
Angri 1927 25
Sp. Genzano 24
S.A. Abate 22
Gel.Cilento 18
Venafro 16
fatte ridere
serve qualcuno che riesca a capire cosa hanno. Serve qualcuno che capisca se hanno voglia digiocare o arrotondare che è diverso!
Serve una società che programmi tutto per tempo perchè gettare soldi a caso è peccato. Per l’anno prossimo prendete prima l’allenatore e poi con lui concordate gli acquisti.
Se non l’ha fatto, consiglio all’intera società del Matera di guardare il film “Full Metal Jacket” in modo che possa trovare un Sergente Maggiore Hartman per rianimare la sgangherata truppa biancoazzurra.
Per quanto riguarda Danza, onore a lui come giocatore e autore di quella rete sotto la pioggia col Gangi, ma il suo curriculum non pare molto rassicurante e non penso sia idoneo a gestire la squadra a meno che non si vogliano tirare i remi in barca e porre nel cassetto le velleità di promozione in data 10 marzo.
Un Corino 2 sarebbe stata l’ipotesi più verosimile se non fosse stato per gli episodi grotteschi posti in essere dalla società dopo il suo esonero.
Morale della favola: si prenderà il terzo Oronzo Canà (tanto per rimanere in ambito cinematografico) dall’inizio del campionato ma tanto grazie a Dio e alla FiDaTa non ci sono problemi a pagare tre allenatori!
VEDO CON MOLTA SODDISFAZIONE CHE LA SOCIETA’ HA CAPITO LA LEZIONE E PRIMA DI FARE NOMINE AZZARDATE SULL’ALLENATORE CI STA’ RIFLETTENDO.PROBABILMENTE QUESTA VOLTA ESCE FUORI IL NOME DI UN PERSONAGGIO IMPORTANTE E CAPACE DI GUIDARE LA SQUADRA CON ENERGIA ED ESPERIENZA,SARA’ FORSE BOCCOLINI????PERSONALMENTE SPERO IN LAZIC A CUI RICONOSCO MOLTA ESPERIENZA E CONOSCENZA DEL GIRONE,RIPETO!!!L’UNICO SUO PROBLEMA E’ L’ESSERE STATO L’ALLENATORE DI SOLE SQUADRE “ROSSOBLU” E CIO’ POTREBBE INDURLO A NON ACCETTARE,STAREMO A VEDERE,L’IMPORTANTE CHE QUESTA VOLTA SI SCELGA PER IL FTURO E NON PER IL TRANSITORIO.
Un appello a tutti i tifosi materani e sopratutto ai due gruppi ultras :vecchia guardia e ultras matera.Domenica viene il francavilla e dopo quello che successe li’ non possiamo permetterci il lusso di essere umiliati anche sugli spalti da 4 rikkioncelli.Quindi tutti allo stadio per matera la ns CITTAAA’, e per la societa’ perche’ lo merita.Riguardo le signorine che scenderanno in campo rimandiamo tutto a fra 2 domeniche.Spero per loro che vincano e cancellino subito la prestazione (volendo usare un eufemismo) “delundente”.Capisco la rabbia di chi come voi,che ogni santa domenica pioggia o no km o no ,rischi o no segue e supporta sempre la squadra ma matera citta’ e la societa’ meritano il vs aiuto anche domenica.[size=large][/size]
SCUSAMI MA IO SONO SICURO CHE GRUPPI COME LA VECCHIA GUARDIA NONOSTANTE LA SQUADRA NN VA COME SI ASPETTANO TUTTI CONTINUERANNO A DARE I LORO APPOGGIO….. A FRANCAVILLA C’ERO ANCH’IO ED è STATA VERAMENTE UNA UMILIAZIONE…ESSERE DETTI DA 4 MONTANARI DI …..”LA STORIA SIAMO NOI”….QUINDI VEDIAMO ALMENO DI NON PERDERE DI NUOVO LA FACCIA CON STI PAESINI LUCANI SPERDUTI….E RICORDIAMOCI CHE DI DERBY LUCANO NE STA SOLO 1…….
oramai qll ke è fatto è fatto:penso soltanto ke Danza nn è pronto x la prima squadra,io riproverei cn Corino,ke cmq ha lasciato una squadra ke era terza a 6 punti dalla capolista,ora si ritrova settima a più di 20 punti.Qnd secondo me più ke danza ci vorrebbe Corino….Via i vari porzio,conte,gisonna,montingelli,malagnino tt gente ke cn matera nn deve avere nnt a ke fare….ONORE ALLA VEKKIA GURDIA
Dobbiamo puntare su un allenatore che sia capace, conoscitore della categoria e sappia lavorare con i giovani anche per il prossimo anno, ma veramente non come foglia secca mandrillo.
Per fortuna ci ha tolto il disturbo, anzi è stato costretto a togliere il disturbo.
Facciamo il confronto con la gestione Corino e ci rendiamo conto di aver perso troppo tempo.
A me personalmente Raimondi non dispiacerebbe, è stato quello ch ha fatto giocare meglio la squadra con tutti giocatori giovani. Come altra opzione rivedrei alla prova Corino, d’altronde si è dimostrato che forse la squadra era un po sopravvalutata e che lui aveva ragione a dire che si era ottenuto il massimo con quei giocatori, il diopo è stato catastrofico.
COSA IMPORTANTE:
RISTRUTTURARE LA SOCIETA’.
Ci vuole un direttore sportivo con gli attributi, responsabile della gestione sportiva della società, mandando via tutti i GIUDA che si annidano in società che hanno costretto alle dimissioni di Rebesco.
Io avrei acquisito come allenatore il grande Luis Van Gaal : già tecnico pluricampione con l’Ajax di metà anni ’90 😛 😛