Prosegue il concorso internazionale di direzione d’orchestra Nino Rota. Molti sarebbero stati i candidati meritevoli di superare la prima prova pratica ma solo 13 sono i direttori ammessi alla seconda prova di domani 5 ottobre, 2 donne e 11 uomini.
Dovevano essere 12 i candidati ammessi come da regolamento ma dato l’alto livello dei candidati, la giuria ha ritenuto di selezionarne 13.
Ecco i nomi:
Berlad Maria – Croazia
Dufresne Chloè – Francia
Gasperin Andrea – Italia
Geyer Leo – Inghilterra
Karolyi Sandor – Svizzera
Lee Gyuseong – Sud Corea
Lopez Perez Manuel Alejandro – Venezuela
Mills Lee – America
Pomati Giacomo – Italia
Shen Yiwen – Cina
Van Beneden Bart – Belgio
Vaupotic Miran – Croazia
Zlatkov Svetlomir – Bulgaria
“La giuria ha chiesto all’organizzazione di ammetterne almeno 16 – ha dichiarato il direttore artistico dell’ICO Magna Grecia Piero Romano – ma non è stato possibile a causa dei tempi necessari all’Orchestra per eseguire 16 volte il programma previsto per la prova successiva. Ciò indica un livello molto alto di questa edizione del concorso”.
“A differenza delle scorse edizioni – ha aggiunto il direttore organizzativo del concorso Giuseppe Salatino – i candidati alla prova di domani conosceranno il brano da eseguire tra i due previsti solo al momento in cui saliranno sul podio. Sarà questo un modo per valutare ulteriormente la prontezza e la preparazione dei direttori”.
Tale prova pratica prevede infatti l’esecuzione, a discrezione della commissione, dei seguenti brani:
H. Villa-Lobos: Bachianas Brasileiras n.9 (fuga)
I. Stravinsky: Concerto in mi bemolle maggiore “Dumbarton Oaks” (1° mov.)
Si conclude così la prima parte delle prove pratiche del concorso che ha visto l’Orchestra della Magna Grecia accompagnare i 74 direttori eseguendo per 3 giorni il Nonetto di Nino Rota.
La sfida continua, la musica anche, si passa adesso alla fase delle semifinali.