Dopo i successi collezionati nei primi concerti a Matera e ad Irsina, prosegue la programmazione del Festival Duni con un appuntamento musicale proposto ad Irsina, Matera e Venosa – città legate da un filo che unisce importanti nomi della musica rinascimentale e barocca – che ospiteranno il concerto dal titolo Canzoni strumentali del primo Seicento dedicato al repertorio per ottoni. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 20.00 e saranno ad ingresso gratuito: si inizia dalla Cattedrale di Irsina mercoledì 10 ottobre, quindi seconda tappa nella Chiesa di San Pietro Caveoso a Matera giovedì 11 e poi all’Auditorium San Domenico di Venosa venerdì 12 ottobre.
Protagonisti del concerto saranno il Brass Ensemble Gabrieli e l’organista Carmine Catenazzo, diretti per l’occasione dal fondatore del Festival Duni Saverio Vizziello. Il programma del concerto propone una selezione di brani secondo la prassi del primo Seicento dell’alternatim tra ottoni e organo: pagine di Giovanni Gabrieli saranno dunque inframmezzate da quelle all’organo del compositore lucano Giovanni Maria Trabaci da Irsina e di Girolamo Frescobaldi, il più grande organista del Seicento fortemente influenzato proprio da Trabaci e dall’ambiente musicale meridionale.
Di seguito il programma completo del concerto:
Mercoledì 10 ottobre
Irsina, Cattedrale, ore 20.00
Giovedì 11 ottobre
Matera, Chiesa di San Pietro Caveoso, ore 20.00
Venerdì 12 ottobre
Venosa, Auditorium San Domenico, ore 20.00
Ingresso gratuito
Canzoni strumentali del primo Seicento
Giovanni Gabrieli (1557-1612)
Canzon seconda
Canzon vigesimaseconda
Giovanni Maria Trabaci (c.1580-1647)
Durezze e ligature (organo)
Giovanni Gabrieli
Sonata pian e forte
Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525/26-1594)
Ricercar del primo tuono (organo) attr.
Giovanni Gabrieli
Canzon septimi toni
Girolamo Cavazzoni (fl .1540-1577)
Hymnus ”Ave Maris Stella” 2
Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Toccata V ”sopra i pedali, e senza”
Giovanni Gabrieli
Canzon vigesima ottava
Canzon a 8
Girolamo Frescobaldi Canzon IV (organo)
Canzon VI (organo)
Giovanni Gabrieli
Canzon duodecimi toni ad echo
Carmine Catenazzo organo
Brass Ensemble Gabrieli
Saverio Vizziello direttore
L’Ensemble Gabrieli — Fondato nel 1985 da Saverio Vizziello, è l’associazione che dal 1999 ha promosso la creazione del Festival Duni, manifestazione materana estiva riconosciuta dal Mibac (FUS) quale unico festival in Basilicata di rilevanza nazionale. L’associazione musicale, all’interno del Festival ha avviato negli anni il recupero del musicista materano del Settecento Egidio Romualdo Duni attraverso pubblicazioni, incisioni e realizzazioni di opere del compositore in prima esecuzione moderna: di particolare rilievo l’oratorio Giuseppe Riconosciuto inciso dalla casa discografica Bongiovanni e riproposizioni come L’isola dei Pazzi, Il Pittore innamorato della sua modella, Nina et Lindoro e la pubblicazione delle Sonate a tre e Minuetti e contradanze, composizioni eseguite dall’Ensemble Gabrieli a New York e Parigi. Intensa anche l’attività di recupero di altri musicisti lucani tra cui Mazzone, Strozzi, Carafa, Stabile e Trabaci. L’associazione ha realizzato anche il primo “Corso per interpreti di musica barocca finalizzato alla esecuzione di un’opera di Egidio Romualdo Duni, 1708-1775”, finanziato dai Fondi Sociali Europei realizzando al suo interno due opere di Egidio Romualdo Duni: Catone in Utica (2005) e il Nerone (2008) in prima esecuzione moderna, oltre alla pubblicazione da parte del Festival Duni delle “Arie per Farinelli”. Il Festival Duni, giunto alla sua XIX edizione, ha al suo attivo una media di 20 concerti annui portando a Matera nel palcoscenico naturale dei Sassi innumerevoli musicisti e attori quali: Claudio Abbado, Burt Bacharach, Goran Bregovic, Luis Bacalov, Lazar Berman, Igudesman e Joo, Ludovico Einaudi, Vinicio Capossela, Simona Molinari, Mariangela Vacatello, Myriam Dal Don, Enzo Iacchetti, Michele Mirabella, Elio Pandolfi, Leopoldo Mastelloni, Alessandro Haber e moltissimi artisti del panorama musicale mondiale. Oltre all’orchestra sinfonica e orchestra barocca del Festival l’Ensemble Gabrieli ha al suo attivo tre formazioni composte da ottoni e percussioni: il grande organico per musiche del Novecento avendo in repertorio musiche di Rota, Tomasì, Gervasio, Britten, Copland e Bernstein; la Brass con repertorio di musica rinascimentale danze sonate e canzoni del rinascimento e il Quintetto con repertorio che spazia dal Rinascimento ai giorni nostri.
Saverio Vizziello — Titolare di cattedra nei conservatori dal 1978, docente di Trombone nei corsi ordinari e docente di “Diritto e Legislazione dello Spettacolo” nei Corsi Accademici di I e II livello presso le Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale. Un suo progetto: “Corso per interpreti di musica barocca finalizzato alla esecuzione di un’opera di Egidio Romualdo Duni, 1708-1775”, è stato finanziato dai Fondi Sociali Europei. Promotore e ideatore del Festival Duni, giunto alla sua XIV edizione unico festival in Basilicata riconosciuto e finanziato dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali-Fondi FUS, nel quale annualmente vengono prodotti Eventi musicali, concerti ed opere anche in prime edizioni moderne di Duni, Pergolesi, Menotti, Strawinsky, Orff, Grieg. Tra le molte incisioni in CD del Festival Duni va ricordato ed evidenziato il “Giuseppe Riconosciuto” azione sacra in due parti di Egidio Romualdo Duni su poesie del Metastasio, diretta da Vito Paternoster, incisa dalla casa discografica Bongiovanni e non ultima la presenza di Claudio Abbado a Matera come direttore artistico dell’Ars Longa del’Habana nel Festival Duni 2004, concerto mandato in diretta su Radio 3 suite dalla Chiesa di san Pietro Barisano. Intensa anche l’attività di pubblicazione dell’associazione diretta da Saverio Vizziello tra cui le inedite “Arie per Farinelli” e le “Sonate a Tre” sempre del compositore materano del ‘700 Egidio Romualdo Duni. Dal 2007 è stato eletto a livello nazionale in rappresentanza dei docenti dei conservatori italiani nel Consiglio Nazionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale – CNAM presso il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. È stato Direttore del Conservatorio Duni di Matera dal 2008 fino all’anno accademico 2013/2014. Con la sua direzione l’orchestra del Conservatorio ha eseguito concerti alla Carnegie Hall di New York, Valencia, Gerusalemme, Ginevra, Cracovia e ad aprile 2014 alla Filarmonica di Berlino. È stato componente del Comitato per la nomina a Capitale Europea della Cultura per il 2019. È stato recentemente rieletto come Direttore del Conservatorio Duni di Matera per il triennio 2017-2020.
Carmine Catenazzo — Nato ad Altamura nel 1965, si è diplomato brillantemente in Organo e Composizione Organistica e in Clavicembalo presso il Conservatorio di Musica Duni di Matera, dove ha studiato anche Pianoforte e Composizione: Presso lo stesso Conservatorio ha conseguito con il massimo dei voti il Diploma accademico di II Livello in Direzione d’Orchestra. Ha seguito corsi di perfezionamento di Organo con Endre Viragh, Luigi Celeghin e Klemens Schnorr e di Direzione Corale con Bruno Zagni. La sua variegata ed intensa attività concertistica comprende concerti all’organo sia come solista (su strumenti storici e moderni) che come basso continuo, al clavicembalo, al pianoforte come accompagnatore di cantanti, alla direzione di formazioni corali e orchestrali. Tra i tanti concerti, ricordiamo: all’organo, le due tournée italiane con il Coro dell’Università del Saarland (1995) e con il Bach-Chor di Bonn (2009), diretti dal Mo Jürgen Böhme; i concerti in Germania nelle città di Klarenthal, Dillingen e Saarbrücken; l’esecuzione della Sinfonia n. 3 in do minore op. 78 di C. Saint-Saëns sotto la direzione del M° Oleg Caetani (2015); le collaborazioni con Coro Lirico della Provincia di Potenza, con il M° Luis Bacalov e con l’Orchestra ICO della Magna Grecia, che ha diretto nel “Requiem” KV 626 di W. A. Mozart; come direttore, la partecipazione al C.D. “Autori Lucani tra ‘800 e ‘900”; la registrazione del CD “Weke” (Velut Luna, 2010) del composito- re Vincenzo Cipriani; la Prima Mondiale in diretta su 17 canali cristiani della “Sinfonia Eucaristica” del Mo P. Armando Pierucci, ope-ra replicata a Ginevra, Milano e Matera e pubblicata in cd e dvd; al clavicembalo, con l’Orchestra da Camera del Conservatorio di Musica “E. R. Duni”, alla Carnegie Hall di New York (2012) e alla Philarmonie di Berlino (2014). Ha fatto parte della giuria del VII Concorso Internazionale “Rimini Choral” (2013), del IX Festival della Coralità Veneta (2016) e del Concorso Corale di Riccione (2017). È direttore artistico dell’Associazione Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina” e maestro del coro della stessa Associazio-ne, con il quale ha tenuto numerosissimi concerti in Italia e all’estero, partecipato a dirette televisive (TRM, Rete4, TV2000) e realizzato tre CD. Come maestro del coro, ha collaborato, tra tanti, con Maestri come Piero Bellugi, Nicola Samale, Vincenzo Perrone, Vito Clemente, Jürgen Böhme, Luis Bacalov e Rino Marrone. All’attività concertistica affianca l’attività di revisore e trascrittore: ha curato infatti la revisione critica delle opere: La finta Cameriera di Gaetano Latilla, Catone in Utica e Nerone di Egidio Romualdo Duni. È direttore artistico della Rassegna Polifonica “Petra Matrix” e del Concorso Corale “Antonio Guanti”. È docente titolare, vicedirettore e coordinatore didattico presso il Conservatorio Duni di Matera.