Con Giuseppe Menzella (Peppino per i tanti che lo hanno apprezzato) scompare una figura sorprendente e a suo modo unica di quel milieu popolare che ha rappresentato il mondo di mezzo della società materana. Intelligente per quella capacità di imporre la sua ruvida e generosa umanità al punto da guadagnare responsabilità di vertice nel sindacalismo ciellino, onorate da riscontri gestionali largamente apprezzati. Responsabilità poi trasferite nelle mani di uno dei due figli, Franco che oggi occupa responsabilità di rilievo nel sistema amministrativo regionale. Mentre Enzo,al termine di un valoroso percorso professionale in Telecom e di non dimenticate esperienze elettive nei governi del Comune di Matera, era rientrato appena in tempo per condividere con il padre gli scampoli di una lunga e attiva esistenza.
Con Peppino Menzella se ne va un pezzo del mondo che ha attraversato il Novecento, ha vissuto luci e ombre di un lungo cammino, ha incrociato le vicende di una trasformazione sociale che non ne ha corrotto il carattere.ne’ incrinato la lealtà così come la fedeltà alle amicizie vissute in maniera religiosa. E testimoniate con coerenza, più forti di ogni accidente.
Una vita vissuta perciò con la consapevolezza di non aver altro da offrire se non il valore di una umile e ricca esperienza umana, insomma tutta la cultura di cui era capace. Oggi che non c’è più, il pensiero va al tempo che scorre. Per tutti. Portandosi il succo amaro e vitale della vita.
I funerali di Peppino Menzella si terranno venerdì 12 ottobre alle ore 10 alla chiesa di San Giovanni Battista a Matera.
Ai familiari di Peppino Menzella le condoglianze della redazione di www.SassiLive.it e del direttore responsabile Michele Capolupo