In occasione di Domenica di Carta 2018, evento promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – Direzione Generale Archivi, l’Archivio di Stato di Matera, in collaborazione con la Fondazione Matera Basilicata 2019, presenta domenica 14 ottobre 2018 alle ore 18:00 presso l’Archivio di Stato di Matera (via Stigliani, 25) la mostra “RURAL LANDSCAPE Abitare il paesaggio rurale dalla riforma ad oggi” a cura del collettivo Architecture of Shame con Osservatorio Migranti Basilicata e in collaborazione con ALSIA.
La mostra rappresenta l’avvio del capitolo “New Rural Landscape” parte del progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 “Architettura della Vergogna”, coprodotto dal collettivo Architecture of Shame e dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, curato con Osservatorio Migranti Basilicata, che dopo “Indagine sui non abitanti” vede l’Archivio di Stato nuovamente coinvolto nella valorizzazione dei contenuti archivistici e sede dei passaggi espositivi che si concluderanno nella mostra finale durante l’anno della capitale europea della cultura.
La mostra affronta il tema del rapporto tra paesaggio agrario ed infrastruttura in Basilicata dal 1930 ad oggi, attraverso una selezione di documenti sull’origine e l’uso attuale delle opere infrastrutturali della Valle d’Irsi, provenienti da tre archivi: Archivio di Stato, Alsia, Osservatorio Migranti Basilicata.
I documenti esposti descrivono la storia di questi luoghi dalle attenzioni sociali della riforma agraria fino ai fenomeni d’oggi legati allo spopolamento e all’uso improprio di terre ed infrastrutture per le raccolte stagionali, con un approfondimento sui ghetti rurali.
Ai documenti d’archivio vengono associate opere di fotografi, designer, operatori culturali e artisti che raccontano la contemporaneità mettendone in evidenza criticità, storie ed opportunità per il futuro.
L’obiettivo della mostra è mettere a disposizione degli osservatori un sintetico percorso storico che ha segnato le campagne lucane e che continua ad avere un ruolo strutturale anche oggi, davanti alla crisi della produzione agricola e alla crisi di valori che consente l’esistenza dei ghetti rurali.
L’intenzione è di aprire un dialogo sulle risorse umane ed infrastrutturali delle campagne, per riflettere sulle possibilità di migliorare le condizioni abitative e produttive della campagna lucana avvalendoci del patrimonio esistente.
Durante la giornata di apertura un dibattito pubblico con esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni coinvolte, amplierà i suggerimenti della mostra proponendo chiavi di lettura e spunti di approfondimento.