L’artista materano Paolo Scozzafava ha vinto il primo premio del concorso d’arte “Rotella 100” dedicato al centenario della nascita dell’artista internazionale Mimmo Rotella, nato e vissuto a Catanzaro. Il concorso, organizzato dall’associazione “Catanzaro è la mia città”, è stato ideato per rendere omaggio all’inventore del décollage.
Di seguito la descrizione dell’opera di Paolo Scozzafava e la fotogallery dell’opera e della premiazione.
Omaggio al “Maestro dello strappo” attraverso due sue Opere Icone: Kennedy sorride con occhi storti e naso sfreggiato; Dècollage ironico di ribellione al sistema iconico americano nel sogno che tutti possono diventare Presidente, ricchi, accedere al potere. Marilyn Monroe, icona di un altro mito, quello della bellezza, dell’apparire. Immagini ferite, graffiate, poiché sotto la nostra apparenza, come nei manifesti pubblicitari appesi ai muri di città, è nascosta un altra apparenza; Sono accumulati sulla nostra essenza diversi strati di manifesti, senza identità, finti sotto/dentro, ma appariscenti come ortensie di carta colorata nell’ultimo strato sopra; Agogniamo tutti al sogno americano di Marilyn e Kennedy, di essere ammirati, considerati, visti, per ciò che non siamo, per quello che non vogliamo. Dentro il televisore ho inserito una frase strappata dal Libro dei “Promessi Sposi”, riferita a Marilyn che furioesce da dentro la testa di Kennedy, con attorno una bandiera americana lacerata, il sogno infranto di Potere e Bellezza che spesso portano alla rovina. Questo ho voluto rappresentare con il Televisore/istallazione, il monito più potente che Mimmo Rotella potesse comunicarci con i suoi strappi, ossia: “Attenzione all’immagine mediatica, al potere della bellezza al fascino del potere” poiché ci può strappare, prima o poi si decade come un manifesto alle usure del tempo.