“Sono già oltre 60 le adesioni pervenute dalle Scuole dei Comuni Lucani per la Marcia d’Amore per la Cultura che partirà da Potenza il 20 novembre prossimo con la prima Festa Didattica, per poi toccare tutti i comuni lucani e concludersi a Matera nel maggio 2019, con ‘VOX Dei: il concerto per Campanili più grande del Mondo’ che vedrà suonare all’unisono le campane della Basilicata delle comunità Lucane nel Mondo e a cui hanno aderito anche il Sacro Convento d’Assisi e Federazione Nazionale Suonatori di Campane”.
E’ quanto scritto in una nota dell’Associazione nazionale presidi. “Un grande entusiasmo si sta diffondendo anche grazie alla recente adesione dell’Associazione Nazionale Presidi e all’azione dei dirigenti scolastici che credono sempre più in ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’. L’Accordo di Programma sottoscritto da Regione Basilicata, UNICEF, Direzione Scolastica Regionale, Associazione Comuni Italiani, UNPLI Pro Loco, e oltre 40 partners, coordinato da Tomangelo Cappelli, vede protagonisti i Giovani e la Scuola per diffondere un Modello di Sviluppo Eticosostenibile incentrato sulla valorizzazione del Patrimonio Culturale per promuovere stili di vita più sani corretti e armoniosi con il coinvolgimento di tutti i 131 comuni lucani a sostegno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019”. “La Marcia per la Cultura – ha sottolineato Domenico Gravante, presidente regionale dell’Associazione Nazionale Presidi – costituisce un’importante occasione per unire tutti i Lucani e per creare le basi strutturali di un processo di crescita sociale ed economica in nome del Bene Comune per il raggiungimento di una più alta e diffusa Qualità della Vita, investendo nei processi didattici ed educativi attraverso il coinvolgimento diretto delle scuole. La sua riuscita, però, richiede la partecipazione di tutta la comunità e di tutte le scuole della regione. Ma siamo certi che i dirigenti Scolastici non faranno mancare il loro apporto appassionato, partecipando ai Laboratori Emozionali e organizzando la propria Festa Didattica per offrire una ‘vetrina’ in cui esporre i propri preziosi tesori per farli conoscere e apprezzare”.