“Il welfare in tutti i Paesi della Ue è sotto attacco, la salute diventa un optional, le persone non hanno i soldi per curarsi, i servizi sanitari pubblici non riescono a far fronte ai bisogni di milioni di persone. L’Europa che vogliamo ha bisogno di una politica attenta ai bisogni degli anziani e di una grande alleanza anziani-giovani. Sono questi i temi che Ferpa, la Federazione europea dei pensionati e delle persone anziane affiliata alla Etuc–CES (che rappresenta 39 organizzazioni sindacali presenti in 25 Paesi e conta circa 11 milioni di aderenti) affronta a Bruxelles nell’ottavo congresso”.
A riferirlo, in una nota è Vincenzo Tortorelli, componente della delegazione nazionale della Uil Pensionati (guidata dal segretario nazionale Bellissima) che nella capitale dell’Ue ha preso contatti con i dirigenti dei sindacati dei pensionati dei Paesi Europei per proporre un evento a Matera nel prossimo anno quale contributo ai Programmi per Matera2019 come “simbolo” di un Mezzogiorno che all’interno della “staffetta generazionale” e partendo dall’esperienza della generazione oggi non più attiva nel lavoro ha bisogno di un rilancio del turismo per creare nuovi posti di lavoro e migliorare la qualità della vita della terza-quarta età. E’ questo – ricorda -un impego dell’Esecutivo Nazionale della Uilp assunto a Matera nel 2016. Il Congresso si svolge in un momento particolarmente critico per l’Unione Europea. Sempre più frequenti i segnali di disgregazione e contrapposizione tra i Paesi e con l’UE su temi particolarmente delicati come: l’immigrazione, che coinvolge migliaia di persone, le politiche economiche che condizionano la vita di milioni di cittadini europei, le politiche sociali che riguardano in particolare anziani e pensionati che sono la fascia più vulnerabile della popolazione. In un’Europa che invecchia sempre di più, la Ferpa, può dare un grande contributo al rilancio dei valori fondanti dell’Unione Europea. I sindacati dei pensionati di Spi, Fnp, Uilp partecipano Ferpa con tutto il suo gruppo dirigente sostenendo che occorre continuare a lottare per rafforzare la coesione sociale, l’equità, la solidarietà, il lavoro, le pensioni e l’integrazione. Restano per tutti – dice Tortorelli – gli stessi problemi, pensioni basse , sotto la soglia di povertà, difficoltà in tutti i paesi per una mancanza di attenzione verso maggiori diritti sociali , le persone anziane non vengono messe al centro di scelte politiche che rispondono alla difficoltà quotidiane per l’alto costo della vita in tutta Europa. Un dato su tutti: in Europa nei prossimi anni ci saranno circa 6 milioni di anziani in solitudine, con rischio di vivere in povertà. Chiediamo migliori condizioni di vita per i pensionati e delle pensionate. Ferpa sta lavorando in tutta Europa per lanciare un manifesto-appello, “La carta dei diritti degli anziani e dei pensionati”. Parla di Costituzione europea che dovrebbe accogliere i principi della Carta. Ferpa impegnerà il Parlamento europeo perché diventi il “motore politico” del vecchio continente”.