E’ stata presentata questa mattina nella sala Mandela del Palazzo di Città, la due giorni materana del Bari-Brasil film festival, che prevede la proiezione, sabato e domenica prossimi al Cinema Il Piccolo, di tre pellicole d’autore non distribuite in Italia.
All’incontro hanno preso parte l’assessore comunale alla Cultura, Giampaolo D’Andrea, il segretario generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Giovanni Oliva, la direttrice artistica del festival, Vanessa Mastrocesario Silva, e il responsabile dell’Ufficio Cinema del Comune di Matera e critico cinematografico, Ivan Moliterni.
Introducendo il tema, Moliterni, che avrà il compito di presentare i film in proiezione offrendo agli spettatori una chiave di lettura della pellicola, ha evidenziato come non esiste “un’idea unitaria nel messaggio cinematografico ma ci sono diversi linguaggi che possono raccontare la stessa realtà. Nei film che vedremo a Matera c’è il racconto di un Brasile che va oltre gli stereotipi associati al Paese e viene fuori la soggettività della produzione artistica che ne costituisce la bellezza”.
Nel sottolineare la bellezza dei film proiettati in lingua originale e sottotitolati, l’assessore D’Andrea ha espresso la sua soddisfazione per l’iniziativa: “Siamo molto interessati a questo rapporto – ha sottolineato l’assessore D’Andrea – nato con il Brasil film festival e vogliamo proseguirlo e approfondirlo e magari in futuro arrivare a proporre in Brasile la proiezione di film girati a Matera o da registi materani”.
“Abbiamo puntato una “fiche” su questo festival – ha evidenziato il segretario generale della Fondazione 2019, Giovanni Oliva -concedendo il patrocinio oneroso ad un’iniziativa che già l’anno scorso ci ha restituito molto in termini culturali e artistici. Abbiamo voluto essere con loro per creare ponti con altre realtà che potranno restare in piedi oltre il 2019”.
“Quello con Matera non sarà un legame temporaneo – ha assicurato Vanessa Mastrocesario Silva, direttrice artistica del festival -. Con Matera vogliamo elaborare altri progetti perché crediamo che il legame tra i territori (Matera-Brasile) sia molto forte. C’è vicinanza tra le due culture. Abbiamo portato qui due film non distribuiti in Italia ma pluripremiati sia in Brasile che in rassegne internazionali. Sono pellicole che hanno la capacità di farci riflettere sorridendo su temi che riguardano la convivenza tra culture differenti”.
L’appuntamento al Cinema Il Piccolo è quindi per sabato 20, alle 20.30 e domenica 21 ottobre alle 18.30 e alle 20.30.
PROGRAMMA BARI BRASIL FILM FEST A MATERA
20 – 21 ottobre Matera
Storie di singoli, emblema di una collettività complessa e paradigma di mutamenti sociali, ma anche storie di battaglie per la libertà degli individui: si muove lungo questi due assi principali la proposta di quest’anno del Bari Brasil Film Fest, organizzato e promosso dall’associazione culturale Abaporuconla direzione artistica di Vanessa Mastrocessario Silva e che per il secondo anno arriva a Matera, il 20 e 21 ottobre, in collaborazione con il Comune e con la Fondazione Matera Basilicata2019.
Seguendo il suo obiettivo principale, il festival rinnova il suo impegno raccontare un Brasile lontano da quello stereotipato e più conosciuto, utilizzando il linguaggio di uncinema libero, ricco di sfumature espressive e tematiche, che attinge alle radici della cultura brasiliana senza restarne imprigionato e al tempo stesso traendo spunti mai banali dal cinema contemporaneo che arriva dall’Europa e dagli Stati Uniti. Mercati globali in cui contemporaneamente si fanno via via strada autori e opere brasiliane che trovano sempre più pubblico e mercati.In particolare, “quest’anno il filo che collega la scelta dei film è l’identità, intesa non soltanto come l’identità di un popolo, ma anche di un genere o individuo. Temadi grande attualità in Europa, può offrire tanti spunti di riflessione in un momento in cui i grandi flussi migratori stanno cambiando la composizione della popolazione europea. In un certo modo, i film selezionati portano a confrontarci con l’esperienza brasiliana e la sua “contaminazione” tra le diverse culture che ne hanno formato le basi, sin dalla sua origine” spiega la direttriceVanessa Mastrocessario Silva.Le fa eco Gianpaolo Camaggio, vice presidente dell’associazione Abaporu che, circa la collaborazione con Matera, precisa che: “in un’ottica di continuo e costante confronto con i territori e con uno spirito in questo tutto brasiliano, stiamo proseguendo il dialogo con la Capitale europea della cultura 2019 al fine di confermare come naturale sede del nostro evento le due regioni (Puglia e Basilicata) che pur avendo caratteristiche peculiarisonoprossime, non solo per geografia, ma anche per una spiccata sensibilità ed interesse dei propri abitanti verso culture lontane e diverse dalla nostra”.
Anche quest’anno il Bari Brasil Film Fest, prevalentemente autofinanziato, chiede la collaborazione del pubblico con una campagna di crowdfunding già partita sulla piattaforma “Gofundme” (www.gofundme.com/BBFF-2018) e si avvale delle importanti sponsorizzazioni delle aziende: Turkishairlines, Banca Popolare di Bari, Università LUM Jean Monnet, D-HubStudios e SinoglobalInvestimentsAdvisory.
Venendo al programma materano, sabato 20 al cinema Piccolo la proiezione di Bingo : O Rei DasManhãs (Bingo: The King of the Mornings)esordio alla regia di Daniel Rezendes, scritto da Luiz Bolognesi e candidato a rappresentare il Brasile nella corsa agli Oscar 2017 come miglior film straniero, vincitore in otto categorie al Grande Prêmio do Cinema Brasileiro, premio miglior attore dall’Associação Paulista de Críticos (APCA) e miglior film al Festival del cinema brasiliano di Parigi.Bingo è la storia vera di Augusto Mendes, un padre single e attore che ha preso parte a alcuni film porno soft per mantenersi e che ottiene la parte del conduttore clown di un programma televisivo per bambini: Bingo appunto. Rezende è un montatore di grande esperienza che ha lavorato con autori celebri come Walter Salles, Fernando Meirelles (nel film di culto City of God, per il quale fu nominato agli Oscar e vinse un premio Bafta), Jose Padilha e Terrence Malick (in The Tree of Life). L’introduzione al film sarà a cura di Ivan Moliterni, critico cinematografico, studioso di linguaggi visuali, giornalista e responsabile progettazione cultura e cinema del Comune di Matera.
Domenica 21 alle 18.00 Fevereiros (Febbrai)di Marcio Debelian, poetico documentario dedicato alla celebre cantante brasiliana Maria Bethânia (sorella di CaetanoVeloso) e alla scuola di samba EstaçãoPrimeira de Mangueira che con un omaggio a Maria Bethânia ha celebrato l’artista baiana aggiudicandosi la vittoria nel 2016 del carnevale più famoso al mondo, quello di Rio de Janeiro.Introduzione a cura di Vanessa Mastrocessario Silva, presidente Associazione Culturale Abaporu e direttrice artistica del festival.A seguire, alle 20.00, Antes que eu me esqueca di Tiago Arakilian.Commedia brillante, AntesQue Eu me Esqueca è la storia piena di humour di un ottantenne che decide di stravolgere la sua tranquilla vita da giudice pensionato e diventare socio di uno strip club, scontrandosi con la famiglia. Mentre Beatriz, sua figlia, decide di farlo interdire sostenendo la precarietà dello stato mentale del padre , suo figlio Paulo se ne lava le mani, non avendo contatti con lui da anni. Il giudice costringe padre e figlio a passare del tempo insieme, un riavvicinamento che cambierà le loro vite, spingendoli ad andare oltre le differenze. Introduzione al film a cura di Salvatore, giornalista, critico cinematografico e consigliere di amministrazione della Lucana Film Commission.
Il biglietto di ingresso alle proiezioni è di 5,00. Per info e prenotazione dei biglietti: Il Piccolo Via XX Settembre, 14 Telefono: 0835 330 541.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)