In occasione della Conferenza delle Regioni di questa mattina, la vicepresidente e assessore alle Politiche per la persona della Regione Basilicata, Flavia Franconi, ha richiamato l’attenzione della ministra della Salute, Giulia Grillo, sulla necessità di ricevere per intero le risorse del Fondo sanitario nazionale 2018 e, in attesa di uno specifico accordo a riguardo, ha consegnato una relazione all’esponente del governo.
“La Regione Basilicata, che ha superato con soddisfazione la verifica del Ministero dell’Economia e delle Finanze sugli adempimenti legati ai Livelli essenziali di assistenza, al fine di scongiurare il paradossale rischio del Piano di rientro dovuto alla mancata assegnazione e al mancato trasferimento delle risorse, chiede al governo – si legge in un passaggio del documento – di provvedere con urgenza”.
Le risorse da trasferire alle Regioni ammontano a poco più di 2 miliardi di euro e la quota a cui la Basilicata accede si aggira intorno ai 20 milioni di euro. “È evidente – conclude la relazione – come il trasferimento di tali risorse rappresenti una imprescindibile esigenza tesa a garantire la tutela della salute dei cittadini lucani”.
Tra le altre questioni evidenziate dalla vicepresidente Franconi: il superamento del vincolo della spesa del personale in ambito sanitario, giudicato anacronistico, ricavato dalla spesa dell’anno 2004 meno l’1,4 per cento; l’esigenza di provvedere agli investimenti in materia di sisma e antincendio, in modo particolare nelle regioni del Sud; il tema della copertura dei costi per i farmaci innovativi, vaccinali e oncologici.
Nella seduta odierna, la Conferenza ha dato parere positivo al decreto per la ripartizione del fondo sul gioco d’azzardo patologico. I 100 milioni destinati alle Regioni per il biennio 2018-2019, serviranno alla prevenzione del fenomeno e alla cura delle persone affette da ludopatia. Alla Basilicata verranno destinati 471.301 mila euro nel 2018 e la stessa cifra nel 2019.