A seguito dell’avviso disposto dal direttore UOC dell’Asm Antonio Martemucci dopo le analisi sull’acqua potabile con l’ordinanza 453 di venerdì 19 ottobre 2018 l’Acquedotto Lucano ha predisposto la dislocazione di autobotti in città nei seguenti punti a disposizione della popolazione: Ospedale Madonna delle Grazie, Piazza Matteotti, Piazza Sant’Agnese, Piazza San Pietro Caveoso, via don Luigi Sturzo c/o Chiesa San Paolo, Via Rota angolo via dei Dauni, viale Nitti angolo viale Il Vento, piazza Montegrappa (La Martella), via Lussemburgo (Borgo Venusio). Di seguito la nota diffusa da Aquedotto Lucano: “Acquedotto Lucano informa che con ordinanza del sindaco di Matera è stato vietato l’uso dell’acqua a fini potabili. Acquedotto Lucano ha già provveduto ad effettuare nuovi campionamenti per verificare la conformità dell’acqua ai parametri di legge. Seguiranno nuove comunicazioni”. Intanto è scattata la corsa ai supermercati per l’approvigionamento di acqua minerale. Nella foto la fila all’esterno dell’Ipercoop del centro commerciale Venusio in attesa dell’apertura delle ore 9.
Ordinanza sindacale di divieto dell’uso dell’acqua corrente per fini potabili
Il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, ha emesso un’ordinanza cautelativa di divieto in tutto il territorio comunale di far uso per fini potabili dell’acqua erogata da Acquedotto Lucano, fino a diversa disposizione.
L’ordinanza prevede la chiusura di tutti i plessi scolastici di ogni ordine e grado ricadente nel territorio della città, nella giornata del 19 ottobre 2018.
Acquedotto Lucano provvederà all’immediata istituzione di idonei servizi alternativi di consegna di acqua potabile mediante autobotti e/o acqua in confezione originale.
L’ordinanza si è resa necessaria dopo la comunicazione inviata in data 18/10/2018 alle ore 21.59 dal Dipartimento prevenzione collettiva della salute umana – Uoc per l’igiene degli alimenti e della nutrizione che riferisce dell’accertato superamento dei parametri dei batteri coliformi a 37 gradi centigradi del partitore Terlecchia-Matera.
Il Sindaco ha disposto che l’ordinanza sia inviata alla Presidenza della Regione Basilicata, al Dipartimento regionale della Salute sicurezza e solidarietà sociale, al Dipartimento regionale ambiente ed energia, ad Acquedotto Lucano, all’Asm e all’Arpab.
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Di seguito l’avviso dell’Asm in cui si sconsiglia l’uso dell’acqua potabile.
Il direttore UOC dell’Asm Antonio Martemucci in una nota avvisa la comunità di Matera che l’Arpab ha trasmesso l’esito sfavorevole delle analisi dell’acqua potabile al ripartitore che serve l’abitato di Matera per la presenza di batteri coliformi a 37 gradi centigradi, pari a 92 U.F.C./100 ml al di sopra dei limiti consentiti dalla norma che prevede la loro assenza.
Pertanto si sconsiglia l’utilizzo ad uso potabile (bere, preparare alimenti, lavare superfici destinate a venire in contatto con alimenti, per l’igiene della persona, ecc).
L’acqua potrà essere utilizzata portandola alla ebollizione (100 gradi centigradi) e per sicurezza per 3-5 minuti.
Sono stati già allertati gli enti responsabili e il signor Sindaco di Matera con proposta di emanazione di ordinanza urgente.
Il dottor Martemucci, raggiunto telefonicamente, ha sottolineato che anche le analisi su campioni di acqua sono state effettuate anche oggi e sono previste anche nella giornata di venerdì 19 ottobre, per monitorare costantemente la situazione fino a quando non tornerà alla normalità.
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