Fials: “No al licenziamento dei dipendenti dell’Aias di Potenza”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il meglio è nemico del bene. E’ questa la dura lezione dopo il fallimento dell’incontro tenutosi in Regione Basilicata in merito alla vertenza Aias, che si è concluso ieri con la decisione dell’Onlus di procedere al licenziamento collettivo di una parte del personale. A determinare l’irrigidimento dell’Aias è stato il rifiuto delle altre OO.SS. ad accettare, al posto dei licenziamenti collettivi chiesti già ad aprile scorso, una riduzione dell’orario di lavoro a carico solo di una parte dei lavoratori. Il segretario regionale Luciana Bellitti e il segretario provinciale Giuseppe Costanzo confermano la correttezza della scelta della Fials di accettare la proposta dell’Aias come l’unica soluzione possibile per difendere gli interessi dei lavoratori e le prospettive di ripresa e di rilancio dell’Onlus, unica garanzia in prospettiva per una reale salvaguardia dei posti di lavoro.
“Le altre proposte – dichiarano i due responsabili della Fials – di spalmare la riduzione di orario su tutti i dipendenti in nome di un astratto principio di solidarietà, avrebbe infatti determinato una riduzione delle prestazioni dei pazienti, causando al tempo stesso disservizi per le famiglie degli utenti e un peggioramento della situazione finanziaria e organizzativa dell’Aias. Il risultato di questa scelta avrebbe quindi finito per pregiudicare tutti i posti di lavoro. E’ stato quindi un errore non riconoscere che lo sforzo fatto dall’Aias per l’articolazione della proposta rappresenti il massimo sostenibile per la stessa Onlus”.
” Grave e inaccettabile – prosegue la nota sindacale della Fials – è la totale assenza ed indifferenza dell’Assessorato alla Persona, più volte invitato a convocare un tavolo tecnico per discutere la vertenza Aias apertasi già da anni e che invece assiste impotente all’ormai inevitabile destino. Per giunta, accordi presi negli anni passati, che avrebbero potuto risanare una situazione di sofferenza e salvaguardare i posti di lavoro, non sono mai stati rispettati, comportando un sempre crescente squilibrio economico e finanziario e la riduzione delle attività”.
…”La Fials – concludono Bellitti e Costanzo – auspica che vi siano ancora spazi per un accordo dal minor impatto possibile, ma è consapevole che un apporto decisivo alla soluzione della vertenza può venire, come più volte richiesto e sollecitato, solo da Regione e .Asp di Potenza. Il mancato pagament…