Si concluderà domenica 21 ottobre la Settimana del Pianeta Terra, manifestazione di respiro nazionale, giunta al quinto anno, avente come obiettivo la promozione delle Geoscienze. Dal 14 al 21 ottobre infatti, in tutta Italia si terranno eventi divulgativi organizzati da tutti coloro che a vario titolo si occupano di Scienze della Terra (enti di ricerca, musei, università, ordini professionali).
Tra i geoeventi lucani, è prevista domenica 21 anche una passeggiata geologica tra le cave e i Sassi di Matera, organizzata dallo spin off ExtraGEO dell’Università degli Studi della Basilicata in collaborazione con la docente universitaria Agnese Bonomo, ricercatrice Unibas. Si partirà dal Belvedere di Murgia Timone, alle ore 10.00, per un inquadramento geologico e si proseguirà verso le cave, alcune abbandonate, altre riqualificate, per scoprire un patrimonio geologico, artistico e monumentale di immenso valore.
Il principale fine dell’evento è quello di divulgare l’immenso patrimonio naturale e culturale della città di Matera, luogo dalla storia millenaria e Capitale europea della cultura per il 2019.Il tour guidato permetterà di ripercorrere, tra panorami e scorci, le principali tappe geologiche e storiche che hanno modellato ambienti e monumenti di una delle città più antiche e affascinanti del mondo.
Per lo spin off ExtraGEO, l’incontro con la gente è una missione impegnativa e allo stesso tempo vitale, perché consente di avvicinare il grande pubblico alle Geoscienze, un insieme di discipline complesse ma estremamente vicine all’esperienza quotidiana (si pensi ai terremoti, alle eruzioni vulcaniche, alle alluvioni e al dissesto idrogeologico, per fare qualche esempio evidente). Conoscere meglio i fenomeni naturali e i luoghi di interesse geologico aiuta a salvaguardare la sicurezza dei cittadini, a diminuire il rischio totale e ad aumentare la consapevolezza delle molteplici risorse che il territorio ci offre.Appuntamento quindi a domenica mattina, con i geologi dell’Università della Basilicata, alla scoperta dei tesori della Città Europea della Cultura.