L’inaugurazione dell’anno accademico dell’Unilabor, Università delle tre età “Enzo Cervellino” di Rionero in V., si è svolta nella cornice suggestiva del Palazzo “Fortunato” con la partecipazione sentita, particolarmente nutrita del pubblico e la presenza significativa di personalità istituzionali.
Il presidente dell’Unilabor, la preside Giuseppina Cervellino, apre i lavori, esprimendo l’emozione, l’orgoglio, il senso di appartenenza all’Università cherinsalda le radici, la cifra identitaria, e che in un ventennio ha acquisito un’ampia configurazione all’insegna del pluralismo culturale. Ella delinea l’ampia gamma di percorsi ed i vari ambiti tematici che caratterizzeranno l’anno accademico nella molteplicità delle manifestazioni.
Il vicesindaco Maria Pinto evidenzia il significativo contributo culturale dell’Unilabor nel corso degli anni e la costante disponibilità dell’amministrazione, in nome di un forte servizio sociale e culturale offerto alla comunità.
Con vigore e consapevolezza la Dott.ssa Paola D’Antonio, Pro Rettrice dell’UNIBAS, sottolinea l’importanza del policentrismo formativo che trova l’asse portante nell’Università, in cui confluiscono le valide e ricche esperienze locali, come l’Unilabor di Rionero.
Significativo è l’intervento del Capo Delegazione FAI Potenza, Dott.ssa Lidia Pantone, che, con sensibilità e passione, rivendica la priorità di un’educazione alla bellezza come tutela, valorizzazione, recupero dei beni culturali nelle linee di una politica di promozione dei luoghi del cuore come Monticchio, invitando a divulgare il video di Francesca Barra Claudio Santamaria.
La serata, dopo l’excursus della Preside Gina Bozza sui vari corsi di carattere pragmatico, si è conclusa all’insegna della gioiosa compartecipazione, segno di vitalità e di gradimento collettivo.