USB Callmat e USB Basilicata annunciano che il sindacato è entrato nell’azienda CallMat Matera. Di seguito la nota integrale.
Dopo diverse esperienze in ambito sindacale alcune lavoratrici e lavoratori hanno deciso di aderire all’Unione Sindacale di Base, finalmente adesso potranno essere protagoniste/i delle decisioni che li riguardano direttamente, senza dover demandare ad altri il proprio futuro.
L’Unione Sindacale di Base è un’organizzazione che negli ultimi anni è sempre più coinvolta a tutela dei lavoratori nelle grandi realtà aziendali italiane.
Il protagonismo diretto dei lavoratori fa di USB un’organizzazione sindacale con un identità chiara e riconoscibile, in un mondo, quello del lavoro, in cui i diritti sembrano essere diventati una prerogativa esclusiva delle aziende.
Bisogna riconquistare quanto lasciato negli anni in termini di tutele, stipendi e dignità da parte di una classe sempre più sfruttata.
In Callmat USB entra con la consapevolezza che tanto c’è da fare.
Sono tante le questioni che interessano le lavoratrici e i lavoratori e che ad oggi non trovano risposte.
USB ha chiesto come primo atto al momento dell’insediamento in azienda un incontro con i vertici. In attesa che si arrivi ad un confronto con la dirigenza Callmat anticipiamo ai lavoratori che l’incontro è stato chiesto per avere delle risposte certe sul futuro dei circa 400 dipendenti, anche in prospettiva dell’imminente conferma dell’appalto. USB inoltre chiederà che si facciano interventi affinché le condizioni igieniche, di salute e sicurezza vengano rispettate appieno.
Le lavoratrici e i lavoratori devono tornare a fare Sindacato diretto , da troppo tempo lo strumento di contrattazione delle condizioni di lavoro è nelle mani di rappresentanze sindacali inadeguate e sottomesse al sistema, in grado soltanto di organizzare manifestazioni di piazza a mó di gite fuori porta.
Non c’è un solo luogo di lavoro in Italia che non abbia pagato un prezzo altissimo a causa di sindacati gestiti a esclusivo beneficio dei propri dirigenti.
È ora di dire basta a pratiche inutili e dannose, riprendiamoci il Sindacato.