Dopo gli appuntamenti di Bari, ArtLab 18 – la piattaforma per l’innovazione delle politiche culturali – arriva a Matera con alcuni appuntamenti, per fare della cultura lo strumento di valorizzazione, sviluppo, coesione sociale.
«Da dodici anni ArtLab accompagna e anticipa le trasformazioni dell’ecosistema culturale, in un dialogo critico e costruttivo tra attori istituzionali pubblici privati e del Terzo settore, artisti, professionisti culturali e creativi indipendenti, centri di ricerca e di conoscenza, in una dimensione internazionale. L’ambizione è sempre contribuire a individuare modalità e strumenti appropriati e efficaci, generativi di processi di innovazione profonda delle pratiche e politiche, perché la cultura possa dispiegare il suo potenziale in molteplici direzioni.In questa tappa il tema centrale sarà l’utilizzo del patrimonio pubblico a fini di innovazione culturale e sociale, oggetto di un Convegno nazionale sui Partenariati Speciali Pubblico-Privati, in collaborazione con ANCI.Ma ci occuperemo anche del ruolo delle imprese ed enti nella valorizzazione del patrimonio culturale tra mecenatismo e Art Bonus, dell’Agenda europea per la cultura, di internazionalizzazione e di strumenti finanziari per le imprese culturali e creative, delle Biblioteche di comunità, delle nuove frontiere del Turismo sostenibile». Le parole di Ugo Bacchella, Presidente della Fondazione Fitzcarraldo, svelano il senso del poliedrico programma dell’ultima tappa di ArtLab 18, la piattaforma indipendente italiana dedicata all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali promossa dalla Fondazione Fitzcarraldo: un’ultima grande tappa di quattro giorni, da mercoledì 24 a sabato 27 ottobre, che popolerà prima Bari e poiMateracondiciotto tra convegni, tavole rotonde e workshop dedicati a numerosi temi.
Dal 24 al 26 ottobre ArtLab si svolge a Bari, per poi spostarsi nella città dei Sassi il 26 e 27 ottobre. Alla vigilia di Matera Capitale Europea della cultura 2019, i temi dominanti che verranno trattati sono relativi all’Agenda Europea per la cultura,le esperienze, le opportunità e le prospettive del turismo sostenibile, la valutazione degli impatti e le politiche a favore delle imprese culturali e creative. Argomenti questi che consentono di leggere e interpretare il percorso verso il 2019. «Stiamo costruendo un programma per l’Anno da Capitale Europea della Cultura che si muove esattamente su questo paradigma: offrire ai cittadini gli strumenti per meglio interpretare la contemporaneità e per affrontare le sfide che abbiamo davanti con sempre maggiore competenza. – spiegaPaolo Verri, direttore di Fondazione Matera 2019 – Lasceremo una comunità pronta ad accogliere il futuro con uno sguardo aperto sul mondo, sulla cultura, sui tanti linguaggi che ci circondano. ArtLab fa parte di questo ricco mosaico che stiamo componendo».
All’interno del programma, centralesarà il dibattito internazionale sulla Nuova Agenda Europea per la Cultura – previsto il 26 ottobre -per comprenderecome si articoleranno azioni e programmi e quali opportunità si possono individuare nel documento proposto dalla Commissione Europea.
Anche a Matera non verrà tralasciato il tema degli strumenti a disposizione delle Industrie Culturali e Creative: oltre al laboratorio partecipato organizzato dal consorzioMaterahubper condividere idee, buone pratiche, strumenti e disegnare partenariati intersettoriali e internazionali nei settori della cultura e della creatività, da non perdere l’incontro di presentazione del recentissimo “European Manifesto on Supporting Innovation for Cultural and Creative Sectors”, appello unanime lanciato a Francoforte da 15 partner europei per un sostegno su larga scala all’innovazione per il settore culturale e creativo.Ma a Matera non mancheranno i laboratori, come “Understanding Impact for Future Planning” organizzato in collaborazione con British Council utile e focalizzato sulla misurazione degli impatti dei progetti culturali. Infine, sabato 27 ottobre, sarà tempo di discutere di Turismo Sostenibile, per immaginare nuove dinamiche fra città e territori sempre più spopolati, dove la cultura possa divenire uno strumentoper ripensare i flussi turistici.
Il programma completo di ArtLab 18 Bari-Matera è disponibile qui: http://artlab.fitzcarraldo.it/it/artlab-18/bari-matera/programma
La partecipazione agli incontri è gratuita ma su iscrizione al seguente link: http://artlab.fitzcarraldo.it/it/community
Il Programma di Matera
VENERDI’ 26 OTTOBRE
Museo Nazionale Palazzo Lanfranchi – Sala Levi, piano terra
[MATERA] Lo sviluppo delle ICC a livello europeo e internazionale. Co-progettare sinergie
Workshop + Laboratorio partecipato (livinglab) per condividere idee, buone pratiche, strumenti e disegnare partenariati intersettoriali e internazionali nei settori della cultura e della creatività.
Regione Basilicata e Sviluppo Basilicata (partner progetto Chimera)
Presentazione e report delle attività del progetto Chimera
Bernd Fesel, ECBN European Creative Business Network e
Giovanni Schiuma, Università degli Studi della Basilicata
Come le industrie culturali e creative possono innescare reti collaborative per innovarsi e internazionalizzarsi
10.45 – 12.45 Living Lab
Laboratorio di progettazione partecipata per la creazione di progetti innovativi a sostegno delle industrie culturali e creative, per definire strategie, ruoli e azioni utili ad agevolare le reti collaborative per le imprese, le organizzazioni no-profit e gli enti di ricerca nei settori della cultura e della creatività. In collaborazione con Consorzio Materahub.
9.30 – 17.30
Museo Nazionale Palazzo Lanfranchi – Sala delle Arcate, secondo piano
In inglese con servizio di traduzione simultanea
[MATERA] Understanding Impact for Future Planning
A cura di British Council e Fondazione Matera-Basilicata 2019. Workshop su iscrizione tramite sito web.
Il seminario fornirà gli strumenti per misurare in modo efficace l’impatto dei progetti e per favorire la futura applicazione delle metodologie analizzate. È rivolto a professionisti del settore culturale che desiderano approfondire le conoscenze di base sulle tecniche di raccolta dei dati.
9.30 – 16.30
Workshop in inglese su iscrizione fino ad esaurimento posti
Conduce
Cath Hume, CEO, Arts Marketing Association (AMA)
16.30 – 17.30Sessione conclusiva: Case studies – Plenaria aperta al pubblico
Interventi
Franco Bianchini, Università di Hull
“La valutazione di Hull Città Inglese della Cultura 2017”
Giovanni Padula,CityO Srl
“La valutazione dell’impatto di Matera 2019 sul territorio lucano”
17.30 – 18.00
Museo Nazionale Palazzo Lanfranchi – Sala Levi, piano terra
[MATERA] European Manifesto on Supporting Innovation for Cultural and Creative Sectors
L’11 ottobre 2018, in occasione della conferenza stampa al termine dell’Innovation Summit di THE ARTS+, il festival sul futuro delle industrie culturali e creative all’interno della Fiera del Libro di Francoforte, 15 partner europei hanno presentato il “Manifesto” lanciando un appello unanime per un sostegno su larga scala all’innovazione per il settore culturale e creativo.
Interventi
Ugo Bacchella, Fondazione Fitzcarraldo
Bernd Fesel, ECBN European Creative Business Network
18.00 – 20.00
Museo Nazionale Palazzo Lanfranchi – Sala Levi, piano terra
Con servizio di interpretariato LIS
[MATERA] Una Nuova Agenda Europea per la Cultura
La Comunicazione della Commissione europea, uscita a maggio, che delinea le linee programmatiche per gli anni a venire, sta completando il processo di consultazione con il Parlamento e con il Consiglio Europeo. Quali sono le priorità e come si articoleranno in azioni e programmi? Quali approcci e quali modelli di governance tra attori istituzionali europei e nazionali anche alla luce dell’esperienza dell’Anno europeo del Patrimonio? Quali opportunità e quali criticità si possono individuare nell’Agenda?
Conduce
Paolo Verri, Direttore Fondazione Matera-Basilicata 2019
Interventi
Maria Angeles Albert de Leon, Direttore Real Academia de Espana, Roma (invitata)
Franco Bianchini, Direttore, Culture, Place and Policy Institute, Università di Hull
Silvia Costa, Parlamentare Europea, Rappresentante del Parlamento Europeo nel Comitato di Coordinamento Europeo all’Anno del patrimonio (in video)
Christian Ehler, Co-Presidente Intergruppo sulle industrie culturali e creative, Parlamento Europeo (in video)
Bernd Fesel, Managing Director, ECBN European Creative Business Network
Erminia Sciacchitano, Directorate-General for Education, Youth, Sport and Culture (DG EAC), Commissione Europea
SABATO 27 OTTOBRE
10.30 – 17.00
Museo Nazionale Palazzo Lanfranchi – Sala delle Arcate, secondo piano
[MATERA] Laboratorio dei changemakers e linkers di Matera 2019
a cura di Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Riservato ai Matera changemakers e linkers
11.00 – 13.00
Museo Nazionale Palazzo Lanfranchi – Sala Levi, piano terra
[MATERA] Turismo Sostenibile: esperienze, opportunità e prospettive
Inclusione sociale, protezione delle risorse ambientali e rispetto delle comunità sono gli assi di lavoro individuati nel 2017 dall’Organizzazione Mondiale del Turismo, mentre il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo 2017 – 2022 identifica quattro linee strategiche: valorizzazione del patrimonio, sviluppo di competitività e lavoro, collaborazione tra le istituzioni e i soggetti che si occupano di turismo, e sviluppo di un’offerta che risponda ai reali bisogni del visitatore. In questa prospettiva attori istituzionali, privati e studiosi dialogano sul futuro del turismo sostenibile , tra analisi ed esperienze.
Modera
Rossella Tarantino, Manager sviluppo e networking, Fondazione Matera-Basilicata 2019
Interventi
Rocco Messina, Console Regionale Touring Club Italiano per la Basilicata
Valeria Minghetti, Chief Senior Researcher, CISET – Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica
Emanuele Montibeller, Direzione artistica, Arte Sella
Melissa Moralli, IT.A.CÀ Festival del Turismo Responsabile
Nicola Morea, Sindaco di Irsina
Francesco Palumbo, Direttore Generale Turismo, MiBAC
Marta Ragozzino, Direttrice Polo Museale della Basilicata
Becky Riches, responsabile del progetto di turismo sostenibileLucania Living
Maria Elena Rossi, Direttore Marketing e Promozione, ENIT- Agenzia Nazionale del Turismo
Dichiarazioni
Incremento dell’economia della cultura e fruizione dei beni culturali. Il futuro della Puglia passa da qui. Perché questo avvenga, però, bisogna cominciare a guardare al patrimonio non più solo in un’ottica di tutela ma anche di valorizzazione. Rendendolo più contemporaneo e connettendolo con il teatro, la musica, le arti visive, il cinema, l’artigianato, il design. Su questo si sta giocando la sfida della Regione che sul piano degli investimenti ha scelto di legare il recupero dei contenitori culturali alla gestione e alla produzione di nuovi contenuti: non un euro per il restauro senza un progetto di fruizione.
L’intera strategia regionale, dalle Community library ai Laboratori di fruizione e restauro, agli Empori della creatività, vede imprese, operatori, talenti, misurarsi sul tema della gestione. Perché siamo convinti che il futuro, anche quello economico, della Puglia passa soprattutto dalla capacità di mettere a valore il nostro patrimonio attraverso l’intelligenza di chi l’ha ereditato, lo vive, lo gestisce, lo agisce, lo cura, lo promuove. Perché queste cose o stanno insieme, o coesistono oppure semplicemente non esistono.
Loredana Capone, Assessore Industria Turistica e Culturale, Regione Puglia
Vivo ArtLab come l’indispensabile sospensione del tempo dell’azione, per dedicarmi al tempo del pensiero. Chi si occupa di amministrazione pubblica o di impresa, sa bene di cosa parlo. Viviamo nel gorgo di impegni quotidiani assillanti, che ci riducono a macchine da amministrazione: stritolati dalle consegne, dalle scadenze, dagli obiettivi politici o aziendali. Il consenso alle nostre politiche si produce nell’azione, nel confronto con i nostri concittadini, nella costante risoluzione di problemi. Eppure sono convinto che non esista “un tempo buono che verrà”, senza la necessaria sospensione del tempo agito. Per questo do a tutti voi il benvenuto a Bari, per questa preziosa edizione di ArtLab 2018. Se siete qui, avete a cuore i temi della valorizzazione dei nostri beni culturali tramite le partnership pubblico-private, dell’accesso al credito, dell’agenda culturale europea e siete disposti a sospendere i quotidiani assilli, per donarvi ore di crescita e confronto. Siete saggi, siete ancora vivi.
Buon ArtLab a tutti e tutte.
Silvio Maselli, Assessore alle Culture, Turismo, Partecipazione e Attuazione del Programma, Comune di Bari
L’Università di Bari da diversi anni è impegnata a contribuire con le altre istituzioni pubbliche e private allo sviluppo di lungimiranti politiche culturali e sociali. Dal canto suo l’Ateneo ha attivato il “Sistema museale di Ateneo”, in adesione al progetto “ Domenica al Museo” del Ministero per i Beni Culturali, proprio allo scopo di tutelare, valorizzare e consentire la fruizione dell’ingente patrimonio storico-scientifico e culturale della nostra istituzione accademica che testimonia i progressi del sapere, della conoscenza, della storia e delle ricerche condotte al suo interno. Ed è per questo che l’Università di Bari per favorire il dialogo tra esperti del mondo delle imprese culturali e creative e i rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private ha deciso con convinzione di ospitare uno degli eventi di ArtLab.
Antonio Felice Uricchio, Rettore, Università di Bari Aldo Moro
Meno mattoni, più neuroni. E’ questo il concetto che accompagna da sempre Matera2019, sin dalle origini della candidatura. Stiamo costruendo un programma per l’Anno da Capitale Europea della Cultura che si muove esattamente su questo paradigma: offrire ai cittadini gli strumenti per meglio interpretare la contemporaneità e per affrontare le sfide che abbiamo davanti con sempre maggiore competenza. E’ questa la vera eredità che lascerà il progetto di Matera2019. Quando il 2019 sarà finito, centinaia di giovani lucani, accompagnati dalla nostra Fondazione, potranno portare in Europa le loro coproduzioni accrescendo saperi e relazioni. Lasceremo una comunità pronta ad accogliere il futuro con uno sguardo aperto sul mondo, sulla cultura, sui tanti linguaggi che ci circondano. ArtLab fa parte di questo ricco mosaico che stiamo componendo. Matera2019 può rappresentare un esempio per l’Italia e per l’Europa.
Paolo Verri, Direttore Fondazione Matera-Basilicata 2019
Sono grato agli organizzatori di ArtLab per aver promosso questo momento di riflessione su uno degli strumenti più interessanti attualmente a disposizione delle città per l’avvio di progetti di valorizzazione culturale che incentivino le forme di partenariato pubblico-privato, anche in relazione allo sviluppo dell’impresa culturale e creativa.
La Fondazione IFEL, nel suo rapporto 2018, registra che il 67% dei Comuni italiani ha attivato almeno una iniziativa di PPP nel periodo 2002 /2017, il che dimostra come la partnership pubblico-privata rappresenti già, di fatto, una leva determinante per lo sviluppo delle città, che necessitano della più ampia partecipazione di tutti gli attori in campo per affrontare e vincere la sfida della sostenibilità. Da tempo i Comuni hanno mutato il proprio ruolo, passando da essere enti esclusivamente “regolatori” ad enti “abilitatori” di risorse, opportunità e competenze. Per questo il nostro compito, oggi più che mai, è quello di favorire l’affermazione di un nuovo protagonismo sociale da parte delle imprese, delle associazioni e dei cittadini che possa garantire da un lato il buon funzionamento della città e, dall’altro, la produzione di reddito e lavoro, ferma restando quella funzione di regia che non può che restare in capo all’ente pubblico nelle forme di partenariato da attivarsi. In questa prospettiva il terzo comma dell’art. 151 del decreto legislativo 50 del 2016 rappresenta una traccia straordinaria che potremmo estendere anche agli enti locali e approfondire attraverso momenti di studio qualificati come quello proposto da ArtLab.Il mio auspicio è che il ministro Bonisoli, fin qui interlocutore sensibile e interessato, confermi di essere al fianco dei Comuni italiani per la piena attuazione di uno strumento dalle grandi potenzialità.
Antonio Decaro, Presidente ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani
Essere Europa è anche un modo nuovo di ripensare il proprio fare impresa. Le sfide che le imprese oggi hanno di fronte sono aggravate da una mancanza di conoscenze e informazioni chiare nel settore, che limita ulteriormente la capacità dei sostenitori finanziari di riconoscerne le potenzialità. Occorre superare difficoltà di ordine legislativo, come i diritti di proprietà intellettuale, regimi fiscali non uniformi e questioni legate alla mobilità professionale e ad un sistema bancario poco familiare con il modello di business del settore. Nei giorni del 24 e 25 ottobre, grazie alle sinergie messe in campo dal Distretto Produttivo Puglia Creativa ed ArtLab, Bari ospiterà oltre 74 imprese culturali e creative provenienti da Spagna, Portogallo, Francia, Slovenia ed Italia. Un’occasione di confronto, dialogo e riflessioni. Le imprese, attraverso incontri b2b, organizzati grazie al progetto Ch.IMERA, non solo avranno la possibilità di sviluppare partnership e nuove opportunità di business ma anche di discutere, insieme ad importanti esperti europei, temi cruciali per la propria crescita: primo tra tutti le competenze, l’innovazione e l’internazionalizzazione.
Vincenzo Bellini, Presidente Distretto Produttivo Puglia Creativa
Il futuro delle industrie culturali e creative non può più prescindere dalla definizione di strategie per internazionalizzarsi, per diversificare prodotti e servizi e contaminare altri settori tradizionali. Anche la costruzione di reti tra imprese culturali e creative è fondamentale, per condividere competenze e percorsi di innovazione. ArtLab, dal 2006, rappresenta un contenitore straordinario in cui è possibile creare contaminazioni che vanno in questa direzione e siamo orgogliosi di poter portare il nostro contributo, come parte attiva del dibattito e organizzando a Matera, il 26 ottobre, un laboratorio partecipato in cui siamo certi emergeranno nuovi spunti sullo sviluppo del settore”.
Raffaele Vitulli, co-founder di Materahub
L’edizione 2018 di ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione, si snoda su due eventi principali a Milano e Bari–Matera e cinque eventi satellite a Palermo (a Nuove Pratiche Fest), Genova (Suq Genova), Treia (Festival della Soft Economy), Mantova (FATTICULT) e Francoforte (The Arts+), progettati con partner locali e che si svolgono all’interno di manifestazioni culturali radicate nei territori. In occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, fil rouge di tutte le tappe 2018 è il contributo delle imprese culturali e creative alla valorizzazione dei patrimoni materiali, immateriali e digitali.
Cos’è ArtLab?
ArtLab è la piattaforma indipendente italiana dedicata all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali, mediante il dialogo strutturato tra gli stakeholder dell’ecosistema creativo e culturale e la contaminazione con altri settori, in una prospettiva internazionale. Si basa su una partnership di oltre 40 reti e istituti culturali, autorità e agenzie regionali e comunali, imprese, fondazioni bancarie, organizzazioni di categoria culturali e creative, università.
Nel 2017, 1600 operatori hanno partecipato alle oltre 50 sessioni di ArtLab in 5 città (Taranto-Matera, Milano, Treia, Mantova). Durante l’evento di Mantova di settembre (“2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale: visioni al futuro”), centinaia di professionisti, ispirati da più di 40 contributi preparatori, hanno redatto un insieme di raccomandazioni per un’azione innovativa per promuovere il patrimonio culturale materiale, immateriale e digitale per il 2018 e gli anni a venire.
Chi è Fondazione Fitzcarraldo?
Fitzcarraldo è una fondazione operativa e indipendente che da oltre 15 anni lavora al servizio di chi crea, pratica, partecipa, produce, promuove e sostiene la cultura. Un gruppo di qualificati professionisti che lavorano con passione in una fitta rete di collaborazioni in tutto il mondo e che svolgono attività di progettazione, ricerca, consulenza, formazione e documentazione sul management, l’economia e le politiche della cultura, delle arti e dei media.