Mette insieme circa 60 soggetti che operano, a vario titolo, nel settore energetico – imprese, enti pubblici di ricerca, università e organismi di ricerca – e avrà l’importantissimo ruolo di generare opportunità di sviluppo tecnologico e innovativo per l’intero sistema economico della Basilicata.
E’ nato all’insegna dell’ampia partecipazione e della proficua concertazione tra tutti i soggetti coinvolti il Cluster Energia Basilicata ETS (CSB ETS), in attuazione di quanto previsto dalla Smart Specialization Strategy (S3) della Regione Basilicata, che individua anche l’energia tra le aree di specializzazione intelligente alle quali fanno riferimento le azioni e gli interventi contemplati nel Programma Operativo regionale FESR 2014-2020 Basilicata. L’Associazione è stata formalmente costituita nei giorni scorsi, a conclusione di una serrata attività preparatoria portata avanti da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti di associazioni imprenditoriali, università ed enti di ricerca operanti sul territorio regionale.
Varie e diversificate le finalità del CEB e quindi le attività ad esso assegnate nel settore energetico e, più in generale, nelle sue applicazioni in ambito produttivo: sostenere ricerca e innovazione, anche di particolare interesse sociale; aggregare soggetti privati e pubblici sui temi della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico; promuovere la cultura della formazione nel settore e nelle sue correlate declinazioni; favorire contatti e relazioni con soggetti terzi per la creazione di partenariati di tipo tecnico, scientifico ed economico e per la promozione e la realizzazione di programmi e progetti comuni; promuovere e sostenere la nascita in Basilicata di iniziativa imprenditoriali nel settore dell’energia; trasferire le risultanze del proprio operato agli Associati anche valorizzando la complementarità e favorendo la sinergia delle attività previste dagli stessi; realizzare interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente e all’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali.
Tra le altre azioni specifiche previste, anche le attività a favore dell’aggregazione all’interno del parterre associativo, al fine di cogliere le opportunità della politica di coesione 2014-2020 e dei fondi a gestione diretta della Commissione Europea; promuovere interazioni e sinergie tra i soggetti che svolgono attività di ricerca e le loro possibili applicazioni per rafforzare il collegamento tra le Università e i Centri di Ricerca operanti in Basilicata da un lato e il sistema imprenditoriale dall’altro. Da ultimo, ma non per importanza, interagire con i policy maker regionali nella definizione dei piani di sviluppo energetico coerenti con la politica nazionale e compatibili con le esigenze del territorio.
Nel corso dell’Assemblea è stato eletto il Consiglio Direttivo della neonata Associazione, presieduto da Antonio De Giorgio e ulteriormente composto da Giacobbe Braccio, Paolo Carnevale, Carmelina Cosmi, Rocco Di Giuseppe, Nicola Fontanarosa, Michele Lapadula, Ida Leone, Rosalia Marrone, Umberto Passarelli Pula, Severino Romano e Francesco Solimando.