Lunedì 5 novembre 2018 presso la Sala Levi di Palazzo Lanfranchi a Matera dalle ore 16.00 alle 17.30 Padre Herman Schultz, fondatore della Comunità di Musha in Ruanda, incontrerà gli studenti del Liceo Classico “Emanuele Duni” che da 22 anni organizzano, nell’ambito del Progetto di Educazione alla Mondialità, uno spettacolo di beneficenza, denominato Banco della Solidarietà.
Lo spettacolo, che coinvolge oltre 200 allievi, ha finanziato in questi anni la costruzione di una scuola nel villaggio di Musha, in Ruanda e ha consentito a molti ragazzi, scampati ancora bambini al genocidio che per circa 100 giorni dal 6 luglio 1994 ha visto massacrare a colpi di machete e bastoni chiodati circa 800.000 persone di etnia Tutsi e molti Hutu moderati, di studiare e laurearsi.
Padre Herman Schultz, sopravvissuto fortunosamente anche lui al massacro, ha raccolto intorno a sé gli orfani di tale tragedia e ha cominciato a girare il mondo per raccogliere fondi per la loro educazione, perché potessero sottrarsi, studiando, all’incultura della violenza. Ventidue anni fa arrivò anche a Matera, ospite del Liceo, e i suoi racconti, la sua ferma volontà di voler lottare per questi bambini rimasti soli al mondo in modo così tremendo, il suo incrollabile entusiasmo nel credere in un futuro migliore per queste giovani vite ha fatto nascere l’idea di questa forma di sostegno che garantisse il diritto allo studio per questi ragazzi e consentisse ai nostri allievi di trasformare in abilità tutti i saperi acquisiti a scuola.
In questi anni Oadre Herman Schultz ha fatto visita al liceo Classico di Matera ogni volta che la sua malferma salute e il poco tempo libero dalla direzione della scuola glielo hanno consentito: lunedì 5 novembre sarà di nuovo nella città dei Sassi per ringraziare gli studenti e per raccontarci dei nostri “compagni di scuola” ruandesi.
