“Manca veramente poco al grande evento Capitale europea della Cultura per cui la nostra bellissima Matera assumerà l’onore di Caput Mundi e l’onere di ben rappresentare tutta la regione agli occhi dell’intera popolazione mondiale. E’ un evento unico e importantissimo per tutto il popolo lucano e bisogna essere pronti per non rischiare di dare una immagine distorta del nostro territorio a cui, finalmente, gli vengono riconosciuti i giusti meriti. La ricettività di Matera deve avere la massima priorità per ospitare degnamente i turisti e tutti i soggetti interessati all’evento. Purtroppo c’è da sottolineare che raggiungere la città è ancora una nota dolente a causa dell’attuale insufficiente e inadeguato sistema infrastrutturale sia su strada che su ferro. C’è da fare tantissimo e i tempi per l’attuazione si accorciano inesorabilmente”.
E’ quanto si legge nella nota diffusa a firma di Antonio Cefola segretario regionale Uiltrasporti Basilicata che spiega: “Ultimamente si parla solo dei collegamenti Matera–Bari quasi come accertare che un evento così importante esula dall’interesse della Basilicata che abbandona completamente la genitura di Matera e la offre a Bari.
Forse ci siamo dimenticati che Matera – prosegue nella nota il segretario regionale Uiltrasporti – è una provincia lucana e che è che l’unico collegamento ferroviario diretto con il capoluogo Potenza è delle Ferrovie Appulo Lucane. Purtroppo per i lavori ancora in essere nella tratta Potenza-Genzano, di cui non giungono voci di ripristino dei collegamenti, raggiungere Matera diventa un incubo. Sarebbe ora che gli organi competenti si diano da fare perché i lavori possano terminare con la stessa tempistica dichiarata per la tratta Matera-Bari, 15 dicembre prossimo, e ridare – conclude Cefola – la possibilità a tutti i lucani di raggiungere la Capitale europea della Cultura con il servizio ferroviario diretto Avigliano-Potenza-Matera”.