Domenica 4 novembre si disputato a Brindisi il Trofeo Sud Italia di kickboxing con la partecipazione di 250 atleti. Di seguito i risultati ottenuti dagli atleti in forza alla Dynamic Center di Matera, guidata dal coach Biagio Tralli.
Laura Colucci categoria -60 kg Low Kick 2 classificata;
Donatello Musto -71 kg Low Kick 3 classificato junior;
Claudio Ruggieri -75 Kg Low Kick 1 classificato junior;
Alessio Vivilecchia -63.500 kg Low Kick 1 classificato junior;
Antonio Musto -63.500 kg Low Kick 2 classificato senior;
Sergio Cesarino -71 kg Low Kick 2 classificato;
Andrea Sacco -54 kg Low Kick 1 classificato.
La cronaca: Laura Colucci vince il primo match in cui prevalgono di più le tecniche di pugilato, nel secondo incontro viene punita dall’arbitro centrale per alcune scorrettezze mentre in finale il lavoro è più tecnico: le combinazioni messe a segno sono numerose ma cede la vittoria alla sua avversaria a seguito di punti di penalità subiti.
Donatello Musto gioca un ottimo incontro: la gara è giocata punto a punto ma i giudici assegnano la vittoria a Marzano Giuliano. Quest’ultimo però, nonostante la sua esperienza, dovrà cedere di fronte ai colpi messi a segno dal materano Ruggieri Claudio che non poteva battezzare in un modo migliore il suo esordio sul ring.
Ottimo il debutto sul “quadrato” anche per Alessio Vivilecchia, che riesce a imporre il proprio ritmo su un avversario scomodo e molto grintoso e vince la sfida sfoderando il suo elevato bagaglio tecnico.
Antonio Musto, nonostante le sue buone capacità tecniche, commette l’errore di assecondare lo scambio e il ritmo dell’avversario, a cui deve cedere la vittoria.
Sergio Cesarino torna sul ring dopo una lunga assenza ma fin da subito pressa il suo avversario costringendo a ripagare sulle corde: un buon lavoro che però non basta per portare a casa il metallo più prezioso.
Sacco Andrea vince e convince con la sua destrezza di movimento e agilità. Il materano saputo sfruttare al massimo le sue leve lunghe di braccia e gambe che hanno annientato ogni tentativo di attacco dell’avversario.
Biagio Tralli: “Ogni evento di questo sport è un modo per crescere e migliorarsi attraverso il confronto, un’occasione che rappresenta uno stimolo per ulteriori progressi e sono soddisfatto per la prova superata e l’approccio dimostrato dai ragazzi”.