Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia: “La Basilicata va in rovina ma abbiamo un Piano divertimenti. L’ennesima pagina vergognosa di questa stagione politica”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Sanitopoli, abusivismo edilizio, corruzione, lavoratori maltrattati dalle multinazionali, disoccupazione, emigrazione giovanile, inquinamento, spopolamento, erosione coste, dissesto idrogeologico e tanti altri sono i problemi che affliggono la nostra Basilicata ma soluzioni in Consiglio regionale zero. Però abbiamo un piano divertimenti.
La vergogna che dovrebbe provare la maggioranza che ci governa non sarebbe neanche bastevole a farla perdonare dai Lucani. L’imbarazzo provato ieri, in Consiglio regionale, non si può esprimere a parole. Perché mentre i Lucani chiedono sicurezza, lavoro, scuole antisismiche, strade percorribili, il Consiglio litiga su dove fare il Capodanno Rai.
Sono arrivati a programmare fino al 2022, dimenticando che l’accordo con la Rai arriva fino al 2019; dimenticando che per ciascun anno la Regione Basilicata paga 585.600,00 euro per ciascun festeggiamento; dimenticando che 1 milione e mezzo di euro aggiuntivi potrebbero essere spesi per risolvere qualche altro problema.
È la solita arma di distrazione di massa, è il solito contentino elettorale. Si pensa ancora che i Lucani siano sciocchi: feste, farina e forca. Le aziende chiudono, i lavoratori vengono licenziati, i malati emigrano perché la nostra sanità non è adeguata, i nostri ragazzi scappano perché non ci sono possibilità, la politica lucana risponde che abbiamo il Capodanno Rai.
Sono imbarazzanti. Hanno devastato la Basilicata con questo modo di fare politica ed ai cittadini bisogna dirlo. Bisogna dire che hanno sperperato soldi in sciocchezze quando i problemi della nostra Terra sono ben altri. Hanno scritto l’ennesima pagina vergognosa di questa stagione politica. Per fortuna, siamo agli sgoccioli di questo terribile Governo regionale.
Com’è quando si è svolta a putenza era un evento che avrebbe fatto bene all’economia dell’intera regione, quando si fa a Matera sarebbe solo un piano divertimento? Ipocrisia allo stato puro.