“La gara di sabato prossimo contro la Viterbese dobbiamo vincerla per forza”. Non usa mezzi termini il presidente del Matera Calcio Rosario Lamberti nel tradizionale appuntamento della conferenza stampa prevista nel pomeriggio di mercoledì. “Giovedì mattina alle ore 10 siamo alla scuola Torraca per avviare la promozione dell’abbonamento school e provare così a riempire la curva sud. Sarò insieme al capitano Stendardo, al tecnico dell’under 17 Chimenti e al responsabile del settore giovanile Sapio. Sono felice che un giovane della nostra Berretti, il tarantino Andrea Sarcinella, è stato convocato per la seconda volta dalla Nazionale di Lega Pro under 17. Possono annunciare che abbiamo pagato gli stipendi di giugno e i lodi che hanno messo a rischio l’iscrizione del Matera al campionato in corso. A breve ci sarà la nuova fidejussione. Preciso che se non ci sono rescissioni non ci possono essere nuovi acquisti, a meno che non riguardano il parco under. Io sto dimostrando con i fatti di amare il Matera. Faccio Matera-Avellino anche tre volte la settimana e sapete bene cosa vuol dire percorrere 500 chilometri. Sabato con la Viterbese i tre punti dovranno essere obbligatori. Ci sarà Plasmati. La società è al lavoro per risolvere le questioni burocratiche. Purtroppo devo dire che nel Matera ci sono giocatori che guadagnano anche 140-160 mila euro e che non saltano più di dieci centimetri. Ho letto il nome di Paghera, un giocatore che non porterò mai a Matera. Per quanto riguarda la nostra squadra è chiaro che d’ora in avanti ci sarà tolleranza zero. Devo ammettere che c’è tanta zavorra, sia per gli over che per gli under, nella nostra rosa. A Trapani non abbiamo fatto un tiro in porta. I tifosi non c’erano a Trapani ma mi auguro che possano sostenere la squadra contro la Viterbese”.
C’è stato un momento di tensione in società, a tal punto che è arrivata un’ambulanza del 118, cosa ci può dire in merito? “CI sono tesserati molto vivaci e un po’ di tensione ci può stare quando si perdono tante partite”.
Poi arriva il momento più atteso, con la presentazione ufficiale di Gianvito Plasmati: “Il sacrificio lo ha fatto Gianvito perchè ha dimostrato di amare il Matera. Spero che segni più di 6 gol così facciamo un contratto triennale”.
Gianvito, lo scetticismo che ha accompagnato il tuo possibile accordo con il Matera può essere da stimolo per fare ancora meglio? “E’ normale che nessuno sia profeta in patria e lo sapevo che nei pensieri delle persone disfattiste ci sono questi dubbi. Faccio una premessa. Sono qui dal 4 agosto. Ripoli e Andrisani mi hanno chiamato perchè volevano almeno un materano in squadra. L’allenatore non mi conosceva, mi ha valutato e poi con l’arrivo di Lamberti finalmente ho firmato il contratto. Non sono frasi di circostanza, voglio ringraziare il presidente perchè ha creduto in me. Io ero pronto per giocare già da un mese e mezzo. Ora penso solo al rettangolo di gioco a per dare il 100% e favorire così la ripresa di un percorso personale e della squadra per una risalita”.
Cosa provi adesso che puoi giocare per la squadra della tua città? “Quando fai un percorso di vita ci si augura che poi un giorno si abbia la possibilità di esprimersi a casa sua. Ora sono tornato a casa. Potevo farlo anche qualche tempo fa ma se la possibilità non c’è stata la colpa non è mia come invece è stato scritto su facebook. Vengo da un periodo di inattività ma ora sto bene e posso giocare anche 150 minuti, dipende dal mister”.
Nella giornata di giovedì 7 ottobre sarà presentato un altro acquisto del Matera Calcio, il centrocampista Roberto Grieco, classe 1997, ex Fermana. Nato a Bari l’11 maggio 1997, Roberto Grieco è alto 1,78 metri e pesa 70 kg. Cresciuto nella Primavera dello Spezia (6 e 11 presenze dal 2014 al 2016), Grieco ha giocato in D con la Vis Pesaro (30 presenze) e nella scorsa stagione in serie C con la Fermana (26 presenze)
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione ufficiale di Plasmati (foto www.SassiLive.it) e Roberto Grieco, prossimo acquisto del Matera Calcio