A breve partirà una razionalizzazione delle 585 scorte attualmente in vigore, di cui 15 per personalità nei confronti delle quali c’è massima allerta. Lo affermano fonti del Viminale sottolineando che la questione è stata affrontata ieri nel corso del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’obiettivo del ministro dell’Interno Matteo Salvini è una verifica dei dispositivi di protezione per evitare errori di valutazione e, inoltre, prevenire abusi e sprechi. I servizi di protezione impiegano ad oggi 2.072 tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia penitenziaria.