Il Consigliere comunale Augusto Toto ha inviato un’interrogazione al sindaco di Matera per denunciare l’assenza di indirizzi politici rispetto al nuovo bando di gara per l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare e sociale in favore di persone anziane e fragili. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Oggetto: assenza di indirizzi politici rispetto al nuovo bando di gara per l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare e sociale in favore di persone anziane e fragili.
Premesso che
• Il Comune di Matera in attuazione del principio generale di uguaglianza e di solidarietà sociale artt. 2 e 3 della Costituzione della Repubblica Italiana, dello Statuto comunale, della legge 8.11.2000, n.328, ” Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e della legge regionale 14.02.2007, n.4 “Rete regionale integrata dei servizi di cittadinanza sociale” in data 11 marzo 2009 con delibera di Consiglio n.11 ha approvato il regolamento comunale per i servizi di assistenza della città di Matera.
• il regolamento sopra citato, disciplina i servizi di assistenza erogati alle persone residenti o domiciliate nel territorio del Comune di Matera.
• I servizi di assistenza alla persona erogati dal Comune di Matera hanno caratteri di adattabilità e multidimensionalità, funzionali agli obiettivi di personalizzazione e di appropriatezza indicati dalla legislazione vigente e sono erogati all’interno di organiche aree di intervento.
• per i “servizi di assistenza domiciliare per soggetti anziani e per soggetti fragili”, l’art.8 (“Modalità di gestione del servizio”) del richiamato Regolamento Comunale, prevede differenti modalità, alternative, di erogazione del servizio: 1) l’erogazione mediante affidamento, attraverso procedure ad evidenza pubblica, a imprese sociali, cooperative sociali, loro raggruppamenti o consorzi di cui alla legge n.381/1991; oppure 2) l’erogazione mediante il rilascio di titoli di acquisto dei servizi ai sensi dell’art.23 della L.R. n.4/2007 (comma 1); oppure 3) l’erogazione di “assegni di cura” in favore di quelle “famiglie e cittadini che provvedono all’assistenza diretta di persone disabili o non autosufficienti e non ricevono altre provvidenze per le medesime finalità”.
• Il servizio di assistenza domiciliare per soggetti anziani e per soggetti fragili è in proroga da diversi mesi;
Considerato che
• Il dirigente del settore Politiche Sociali stante la scadenza della proroga dell’affidamento del servizio di assistenza domiciliare e sociale in favore di persone anziane e fragili anche non autosufficienti, con determina DSG N. 02658/2018 del 1 /10/2018 al fine di individuare un nuovo operatore economico a cui affidare il servizio, ha indetto una gara mediante procedura negoziata, previa indagine di mercato, da espletarsi sulla piattaforma ASMECOMM, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b) del D.Lgs. n.50/2016, per la durata di un anno (presumibilmente dal 01/01/2019 al 31/12/2019) con facoltà di proroga per un periodo massimo di un anno;
Considerato infine che dalla lettura della sopra citata determina non risultano essere presenti indicazioni o/e indirizzi da parte della Giunta o del Consiglio organi preposti a esprimere l’opportunità nel continuare a garantire l’erogazione di questo servizio e quindi a dare gli indirizzi necessari per l’indizione di un nuovo bando di gara ;
Il sottoscritto consigliere comunale interroga il Signor Sindaco,
• Per sapere se la determina con cui è stato indetto il nuovo bando di gara per l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare e sociale in favore di persone anziane e fragili è stata sostenuta da un indirizzo politico o si è dato libero arbitrio al Dirigente vista l’assenza di una classe dirigente politica capace di governare e programmare per tempo i servizi utili per migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini;
Il Consigliere Comunale Augusto Toto