Primo giorno di lezioni per gli studenti Liceo Classico Duni di Matera nella nuova sede unica di via Annibale di Francia. Le previsioni di un immediato ritorno dell’istituto scolastico nel centro urbano sono state pienamente rispettate, in virtù all’impegno comune della Provincia di Matera e della Regione Basilicata, che hanno lanciato un messaggio di forte attenzione nei confronti degli studenti. Ciò è stato reso possibile grazie innanzitutto alla disponibilità della Regione Basilicata, che ha concesso, pur con qualche sacrificio, gran parte della struttura dell’ex Università di via Annibale di Francia, per l’allocazione di tutte le aule del Liceo, oltre ad alcune stanze per le attività di segreteria. Inoltre, la stessa Regione si è impegnata, attraverso un finanziamento già previsto di due milioni di euro, cui si aggiungeranno a breve altre risorse che il neo presidente della Provincia Piero Marrese sta sollecitando con insistenza, a garantire gli interventi che saranno necessari per il completo recupero e l’utilizzo della sede del Liceo Classico di viale delle Nazioni Unite. In tal senso, i tecnici della Provincia si stanno già adoperando per le verifiche necessarie al fine di definire le più giuste modalità di intervento, valutando la possibilità della realizzazione di una nuova struttura o di un adeguamento di quella esistente ai moderni canoni. Il presidente Marrese, nella mattinata, è stato in visita al Liceo Classico, dove ha voluto manifestare la propria vicinanza e l’attenzione agli studenti, salutando con soddisfazione e nella maniera migliore il loro ingresso nella nuova sede. “Abbiamo rispettato le tempistiche a tempo di record, grazie all’impegno di tutte le componenti, in particolare la Regione, che con la sua sensibilità ha fatto fronte alla situazione di emergenza del Liceo Classico, mettendo a disposizione i suoi locali – ha dichiarato il presidente dell’ente di via Ridola -. Un grazie anche ai tecnici della Provincia, in particolare al tecnico Eletti, che in pochi giorni hanno lavorato alacremente per raggiungere un grande risultato. E con la stessa tenacia sto lavorando per dare risposte agli studenti di altri istituti scolastici di Matera e Provincia interessati da situazioni critiche, garantendo così il diritto allo studio ai ragazzi, che rappresentano il futuro della nostra regione”.
Che sia temporanea perché quella zona è destinata ad essere UNIVERSITÀ e non liceo classico, che deve tornare quanto prima nella sua sede di sempre!