Cosimo Latronico (Noi con l’Italia): “Non può restare senza conseguenze l’appello dei responsabili dei centri di dialisi convenzionati di Potenza e di Policoro che lamentano l’applicazione di un tetto di spesa pari a 800 mila euro all’anno per entrambi i centri che non basterebbero a soddisfare le esigenza di cura dei dializzati che si avvalgono dei due centri privati in Basilicata.
La dotazione per queste prestazioni assicurate dai centri convenzionati andrebbe adeguata all’effettivo fabbisogno dei pazienti che intendono farsi curare nei due centri.
Porre una limitazione di spesa si trasforma in una violazione del diritto dei dializzati di scegliere la struttura che desiderano e determina un aggravio di costi per il bilancio regionale stante la maggiore spesa che l’assistenza dei dializzati comporta nella struttura pubblica rispetto ai costi riconosciuti ai centri privati: 300 euro giorno per i dializzati nel privato a fronte di 900 euro giorno nel pubblico.
Voglio sperare che l’assessore regionale Flavia Franconi faccia le opportune verifiche ed assuma gli atti conseguenti per assicurare ai dializzati lucani che scelgono i centri privati convenzionati parità di trattamento”.
Nov 16