Nella mattinata del 15 novembre 2018, il Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”, Generale di Brigata Rosario Castello, accompagnato dal Comandate Provinciale di Potenza, Col. Nicola Albanese e dal Comandante Provinciale di Matera Ten. Col. Samuele Sighinolfi, ha fatto visita al Centro Spaziale di e–GEOS e al Centro di Geodesia Spaziale “Giuseppe Colombo” dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI/CGS), dove è stato accolto dal Direttore Generale di e–GEOS, Ing. Bruno Versini che, assieme alla Dott.ssa Cinzia Luceri, responsabile del Centro Spaziale di e-GEOS, ed al Dott. Giuseppe Bianco, responsabile di ASI/CGS, ha illustrato le strutture ai visitatori, permettendo loro di vedere da vicino il lavoro di esperti e tecnici del settore.
Il Centro Spaziale di e-GEOS (Joint venture ASI/Telespazio) si occupa dell’acquisizione dei dati dai principali satelliti di osservazione della Terra e della produzione di immagini e prodotti di geoinformazione rivolti a servizi in near-real-time per la sorveglianza marittima, servizi per la gestione delle emergenze e produzione di cartografia tematica per l’agricoltura.
ASI/CGS, principale centro operativo dell’Agenzia Spaziale Italiana, è leader nella fornitura di dati scientifici di altissima precisione e si occupa principalmente di osservazioni della Terra con tecniche di Geodesia Spaziale e di Telerilevamento. Oltre a ciò, il CGS è impegnato su altri fronti, come il tracciamento di detriti spaziali e la telecomunicazione quantistica.
In particolare, a Matera si concentrano le attività di e-GEOS relative allo sviluppo dei servizi basati sui dati della costellazione satellitare radar Italiana COSMOSkyMed, finanziata da ASI, MIUR e Ministero della Difesa.
Grazie all’integrazione di esperienza e capacità, di scienza ed industria, il Polo Spaziale di Matera è oggi uno dei più avanzati nel mondo, sottolineando la posizione di primo livello che l’Italia gioca nel settore Spazio.
L’incontro è stato particolarmente proficuo poiché ha permesso di scoprire che le tecnologie e le attività che ASI ed e-GEOS svolgono nel territorio Lucano, possono, in un prossimo futuro, dare un significativo apporto alle attività dell’Arma. L’osservazione satellitare potrà sempre più essere utilizzata per il contrasto di fenomeni criminali, oltre ad essere impiegata per contrasto di reati ambientali (come peraltro già avviene) e per monitorare situazioni di crisi a seguito di disastri ambientali.