“Con un atto di illegittimità politica a mandato scaduto la Giunta Pittella nomina i nuovi direttori generali ipotecando la sanità lucana per i prossimi tre anni e sottraendo alla nuova Giunta regionale la legittimità politica di nominare i nuovi direttori generali. Con questo atto si dimostra e si palesa che l’attuale Giunta vuole continuare, anche se formalmente scaduta, a tenere le mani sulla sanità, arrivando a compiere un atto così grave, di dubbia legittimità ed incurante dell’inchiesta giudiziaria in corso in cui sono stati disvelati fatti molto gravi. Siamo in presenza di una deriva non solo etico morale e politica, che sta assumendo ormai i caratteri sempre più evidenti di una occupazione delle istituzioni democratiche della nostra regione, sottratte alle più basilari regole della democrazia e del corretto agire politico. Solo una chiara presa di coscienza dei lucani ed il ritorno alla politica, intesa come servizio e non per servirsene, potrà fermare questa deriva. Diversamente non ci sarà futuro per questa nostra Basilicata”. E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale del gruppo misto Giannino Romaniello.