Matera sale dal 51° al 42° posto, guadagnando così 9 posizioni mentre Potenza scivola dal 44° al 64° posto, perdendo quindi 20 posizioni nella classifica elaborata dall’Università della Sapienza e dal periodico Italia Oggi che esprime la qualità della vita delle città e delle province italiane. La città dei Sassi è la prima città del Sud in questa speciale classifica e precede città importanti del nord come Trieste, Firenze, Milano, Rovigo, Bologna, Lucca, La Spezia, Alessandria, Torino.
La provincia in cui si vive meglio è Bolzano, seguita da Trento e Belluno. Roma retrocede di 18 posizioni in un anno. Dalla 67^ alla 85esima posizione.
La capitale è la città che ha fatto registrare il peggioramento più vistoso. In discesa anche Firenze, che l’anno scorso era al 37 posto e quest’anno scende al 54°
Andamento opposto per Milano, in leggero miglioramento, che passa dal 57° posto al 55° posto. Si riconferma in terzultima posizione Napoli, e Palermo alla 106° posizione.
La provincia peggiore d’Italia è la calabrese Vibo Valentia. In fondo alla classifica si posizionano inoltre Catania, Napoli, Siracusa e Palermo.
La classifica è stata stilata tenendo conto di 9 parametri: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita. Gli indicatori presi in considerazione sono stati 84.