Una vittoria ed una sconfitta, questo il bottino del settore giovanile del Matera Calcio, in occasione dei recuperi dei match esterni della settima giornata dei campionati nazionali under 17 e under 15 (girone E) contro i pari età della Vibonese, incontri rinviati a causa della impraticabilità del campo. I Giovanissimi agli ordini di mister Finamore perdono 3-1: partita sottotono dei biancazzurri, in svantaggio di due reti già al termine del primo tempo; nella ripresa la Vibonese si porta poi sul 3-0, quindi Logrieco accorcia le distanze per i suoi ma a nulla serve l’arrembaggio finale. Incassata la sconfitta, il Matera Calcio U15 rimane al quinto posto a quota 9. La formazione Allievi agli ordini di mister Chimenti si impone invece 2-1 grazie alla doppietta del solito Ahmetaj, riuscendo a dominare per l’intera partita: il bomber biancazzurro sblocca la situazione al 15’ del primo tempo con una botta da fuori che si infila all’incrocio; al 42’, e dopo numerose palle gol materane, il momentaneo pareggio dei locali ma il Matera non demorde e, nella ripresa, in seguito ad altre occasioni pericolose, arriva il decisivo 2-1 da calcio di rigore concesso per atterramento in area di Riccardi, capace di saltare 3-4 avversari, per poi essere buttato giù dall’estremo difensore di casa. Il Matera gestisce poi gli ultimi minuti di gioco e conquista un successo importante che permette di portarsi a quota 18, ad un solo punto dalla vetta occupata da Reggina e Catania. “Per quanto riguarda la under 15 – dichiara il responsabile del settore giovanile del Matera Calcio, Piergiuseppe Sapio – abbiamo disputato una gara sottotono e meritato una sconfitta di cui faremo tesoro per poter ripartire. In merito alla under 17, sono davvero contento della gara disputata anche perché era importante ripartire dopo la sconfitta di domenica. E’ una vittoria che dedichiamo ad Angelo Pignatale che, proprio mentre noi eravamo in Calabria, è stato sottoposto ad un intervento alla clavicola, a causa della frattura scomposta rimediata durante uno dei nostri allenamenti. Ancora una volta – conclude poi Sapio – abbiamo giocato con 8 classe 2003 sin dall’inizio di un match sempre dominato; dobbiamo migliorare ancora sotto l’aspetto del gioco ma sono soddisfatto perché ho visto la squadra giocare a calcio su di un campo ai limiti della praticabilità.”
